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Il marketing dei devices “home” sta crescendo sempre più al pari del market del mobile, quindi Google, Nest,Samsung ed ARM puntano a cogliere la palla al balzo con un grosso progetto, vediamolo!

I devices attualmente esistenti, usano standard wifi 802.15.4, questo standard è ottimo per fare ciò che ci serve, ma non adatto per il progetto di domotica che si vuole sviluppare, che richiede un nuovo standard, chiamato in codice Thread.

La filosofia base di tutto questo è su una rete mesh, ossia a maglia in cui una moltitudine di devices riesce a cooperare per dar vita ad una rete interna alla casa, basata tutta su una semplice connessione wifi, in modo da avere pieno supporto alla domotica, ma soprattutto, un consumo bassissimo se confrontato con il wifi!

Secondo le dichiarazioni verrà però ugualmente supportato l’attuale standard 802.15.4, quindi potrà funzionare con qualsiasi device esistente, magari con un banalissimo aggiornamento software, ovviamente, se riusciranno nel loro intento troveremo sicuramente nel mercato devices che supporteranno thread, questo nuovo importante e fondamentale standard se si vuole realizzare l’intento di sbarcare finalmente nella domotica, ossia, creare case intelligenti che possono essere controllate con un device, esattamente come nei vecchi film di fantascienza!
Nest dal canto suo sta iniziando ad avere il successo sperato, esattamente come aveva previsto Google, che sia magari il momento per avere le case intelligenti?

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