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Proprio nei giorni in cui è stato annunciato il nuovo modello, noi di TecnoAndroid, con un ringraziamento particolare a Withings stessa, abbiamo ricevuto e provato per voi il Withings Pulse. Di seguito la nostra recensione completa.

Di activity tracker, ovvero di accessori che monitorano la vostra “salute”, sul mercato ne stanno sbarcando veramente a centinaia. Whitings, dal canto suo, è stata l’azienda che, in un certo senso, ha dato il via ai prodotti di questo tipo; ecco allora che è risultato essere essenziale pensare di proporre una recensione completa del Whitings Pulse, il “primo” activity tracker sul mercato.

Il prodotto, completamente di colore nero, presenta una forma veramente ridotta ai minimi termini: 43 x 22 x 8 millimetri ed un peso di soli 8 grammi. Vi possiamo assicurare che, una volta tra le mani (o in tasca), molto probabilmente vi dimenticherete di averlo con voi; per questo motivo prestate sempre la massima attenzione a non perderlo, basta veramente un attimo.

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Ricoperto interamente di gomma antiscivolo, il dispositivo non è impermeabile, pertanto abbandonate l’idea di portarlo in doccia con voi. Sulla parte anteriore è possibile trovare uno schermo touchscreen OLED con risoluzione a 128 x 32 pixel. Viceversa, posteriormente è stato posizionato il sensore per il rilevamento del battito cardiaco, una volta avviata la modalità, basterà appoggiarvi il dito e leggere sullo schermo il vostro battito. L’unico pulsante fisico è stato posizionato sulla parte superiore, utile per accenderlo/spegnerlo o metterlo in standby.

All’interno della confezione originale è possibile trovare, oltre che il Whitings Pulse, anche una custodia/clip per trasportarlo appeso alla cintura dei pantaloni, una fascia da polso (per utilizzarlo anche quando fate attività fisica), il cavo per la ricarica e tutta la manualistica del caso.

Il dispositivo, per poter essere utilizzato correttamente, richiede naturalmente di uno smartphone/tablet o PC con cui sincronizzare i dati, per questo motivo sarà necessario creare un account su Withings.com (e scaricare l’app gratuita per i device mobile), attivando la sincronizzazione automatica. Per utilizzarlo, comunque, non sarà sempre necessario aver con sé lo smartphone collegato, in quanto il Pulse trasmetterà i dati “una tantum”, ovvero una volta ogni tanto.

[app]com.withings.wiscale2[/app]

Dal piccolo accessorio potrete accedere al numero di passi, alla distanza percorsa, alla distanza verticale percorsa, i minuti di attività e le calorie bruciate. Tutte le modalità, raggiungibili premendo l’unico pulsante, potranno essere confrontate con gli ultimi 3 giorni, semplicemente scorrendo un dito sullo schermo. Il sistema provvederà a mostrarvi i risultati raggiunti nelle giornate precedenti.

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Le ultime funzionalità interessanti sono, senza dubbio, le modalità ‘sonno’ e ‘battito cardiaco’. La prima pone il device in standby e “registra” quante ore di sonno avete fatto (e vi consiglia quante farne), l’altra, invece, ponendo un dito sulla parte posteriore, sarà in grado di individuare il vostro battito cardiaco.

Tutti i dati saranno sincronizzati direttamente con l’applicazione, che saprà catalogarli ed organizzarli nel miglior modo possibile. Dai nostri test possiamo dire di essere rimasti piacevolmente colpiti ed entusiasmati dal Whitings Pulse; l’aspetto estetico è veramente interessante. Le dimensioni sono ridotte e, forse purtroppo, lo perderete molto facilmente.

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Da un punto di vista prestazionale, il Whitings Pulse si è sempre comportato perfettamente. In tutti i nostri test è riuscito perfettamente a raccogliere i dati e sincronizzarli, tramit bluetooth, all’account registrato sul nostro smartphone/tablet. Di particolare interesse è stata la funzione di rilevamento del battito cardiaco, in alcune occasioni il sistema potrebbe non funzionare correttamente, ma con un briciolo di pazienza in più, questi sarà comunque in grado di visualizzare quanto richiesto.

L’ultimo aspetto da tenere assolutamente in considerazione è la batteria, seppur il dispositivo sia di piccolissime dimensioni, Whitings ha posizionato al suo interno una batteria che, quasi incredibilmente, garantirà 7 giorni di utilizzo continuativo. Il motivo di una così lunga durata è semplice: lo schermo OLED (quasi sfocato ed opaco) non richiede grande energia, quindi anche una batteria veramente ridotta può durare per molto più tempo.

In conclusione il Whitings Pulse, sebbene costi più di 100 euro, è davvero uno dei migliori activity tracker sul mercato, consigliato a tutti coloro che sono alla ricerca di un device di questo tipo.

Il voto conclusivo della nostra recensione è 9. Di seguito una galleria fotografica.

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