problemi Wind Tre
Wind TRE, che in realtà sono una società unica: Wind TRE S.p.A, si credono più furbi degli altri operatori telefonici italiani. Il perché è presto detto: il ritorno alla fatturazione mensile e quindi ai rinnovi ogni 30 giorni ha determinato un aumento su base mensile per gli utenti.

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Gli stessi che si ritrovano a pagare la stessa spesa annuale ma con aumenti per singolo rinnovo. Una beffa visto che l’abolizione dei rinnovi ogni 28 giorni è stata voluta per evitare che gli operatori telefonici guadagnassero 13 mensilità contro le canoniche 12 mensilità di un anno.

E tornando alla classica fatturazione le mensilità si riducono ma l’importo rimane pressoché invariato. Del resto perché Wind, TRE ma anche TIM e Vodafone dovrebbero rinunciare a dei soldi che ormai ricevono tacitamente dagli utenti da più di un anno. Su questo aspetto che sottolineiamo da mesi ormai, è intervenuta anche l’Antitrust.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiesto agli operatori telefonici del nostro Paese di sospendere e rivedere i nuovi costi delle promozioni e i loro relativi adeguamenti. Una mossa che allo stato attuale è stata presa in considerazione solo da due carrier: TIM e Vodafone.

TIM ha deciso di non aumentare ogni rinnovo dell’8.6% ma di limitarsi ad un aumento dello 0.4% riducendo la spesa annuale mentre Vodafone ha sospeso del tutto gli aumenti riducendo non solo la spesa annuale ma tornando a tutti gli effetti a prima dell’introduzione dei rinnovi ogni quattro settimane.

Wind TRE mettono mano ai portafogli dei loro utenti: il ritorno ai rinnovi ogni 30 giorni è una beffa

Wind TRE sono stati a guardare e solo adesso hanno comunicato che anche loro abbasseranno gli aumenti ma la misura che adotteranno è ridicola: invece di chiedere l’8.6% in più si limiteranno a richiedere ai loro clienti l’8.3%. Ma oltre il danno c’è la beffa: inizialmente i clienti pagheranno l’aumento concordato in precedenza.

Solo in un secondo momento verranno accreditate automaticamente le differenze tra l’importo addebitato e la suddetta variazione migliorativa per i rinnovi effettuati dal 24 marzo al 15 aprile 2018. Questo è quanto è stato già comunicato agli utenti TRE mentre per quelli Wind non c’è ancora nulla di ufficiale.

Anzi, ad alcuni è già arrivato il messaggio informativo che comunica il prossimo rinnovo dell’offerta ed il nuovo prezzo complessivo di tutti gli aumenti.

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