Quante volte ci è capitato di osservare alcune particolari foto dei nostri amici, abbellite con corone di fiori, cuoricini o orecchie di cane? Queste curiose, e a volte divertenti, modifiche ai selfie condivisi dagli utenti hanno preso piede per la prima volta con l’app social “Snapchat”, lanciata nel 2011.

Essa, più giovane e immatura della celebre Facebook, ha subito avuto successo, grazie alle sue particolarità. È possibile, infatti, condividere foto e video che restano accessibili ai proprio contatti per sole 24 ore, le cosiddette “Storie”, funzione poi ripresa e “copiata” anche dagli altri social, come Instagram e Facebook, e addirittura anche dalla applicazione di messaggistica Whatsapp. Snapchat, però, si distingueva anche per la possibilità di inserire sui propri selfie i cosiddetti “Filtri”, che consistono in modifiche interattive alle foto con brevi animazioni: basta inquadrare il proprio viso e attendere che il filtro venga applicato, per decidere poi se scattare una semplice istantanea o sfruttare l’animazione per registrare un breve video.

World Effect in stile Snapchat

Solo nell’aprile di quest’anno Snapchat ha introdotto le “World Lenses”, lanciando per la prima volta la “Realtà aumentata”: si tratta di animazioni in 3D che stavolta compaiono non soltanto utilizzando la fotocamera anteriore per i selfie, ma quando si scattano foto all’esterno. Per cui nuvole, arcobaleni o scritte in movimento appaiono durante le riprese.

Quest’ultima funzione ha avuto particolare successo soprattutto tra i più giovani. Ed è forse proprio per questo particolare successo che anche Facebook Messenger ha voluto ricalcare le orme di Snapchat, ancora una volta, approcciandosi alla realtà aumentata e introducendo il “World Effect”. Esso consiste, allo stesso modo, nella possibilità di introdurre oggetti animati in 3 dimensioni che interagiscono, tramite la fotocamera, con lo spazio che ci circonda.

Un breve video demo, che ritrae un cagnolino su cui viene poggiato un cuore tridimensionale, che lo segue nei suoi spostamenti, ha mostrato in cosa consiste la novità. Il cuore sarà il primo effetto a disposizione, ma gli ingegneri che stanno lavorando al progetto ne hanno in serbo tanti altri: robot che si muovono per la stanza ballando, o addirittura unicorni, o nuvolette a mo’ di fumetto con al loro interno delle parole, e così via.

All’inizio gli effetti disponibili non saranno numerosi, ma cresceranno di numero e di qualità man mano che l’applicazione sarà soggetta ai suoi periodici aggiornamenti.

Per potere utilizzare questi effetti basterà semplicemente aprire l’applicazione, premere sul simbolo della fotocamera e fare scrolling, fino a quando si individua e si applica il “World Effect” che più ci attira.

Gli utenti, però, dovranno aspettare per potere utilizzare i simpatici “World Effect”. Non si sa bene ancora quando, ma la nuova funzione dovrebbe essere introdotta grazie ad un prossimo aggiornamento di Facebook Messenger.

Nonostante Snapchat abbia avuto un ottimo successo, che non è riuscito però ad eguagliare quello di Facebook – il social “per eccellenza” – ha comunque confermato nuovamente la propria supremazia nell’essere capace di introdurre funzioni interessanti e mai viste: ed è a queste che i social “per eccellenza” non possono fare a meno di “ispirarsi”!

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