Presentato da pochissimi minuti, il nuovo Oneplus 5 ha confermato quanto di buono era emerso nei giorni passati, con un scheda hardware di tutto rispetto. La vera novità, però, risiede nella nuova versione del sistema operativo, Oxygen OS, già apprezzato nei precedenti modelli.

Le caratteristiche salienti della nuova release, infatti, comprendono:

  • Una nuova modalità lettura, con il sensore di luce ambientale in grado di riconoscere le condizioni di luce e adeguare la luminosità ed il livello di temperatura dello schermo per garantire un’esperienza senza precedenti, paragonabile a quella di uno schermo e-ink;
  • Screenshot espansi, ovvero la possibilità, tramite gesture a tre dita o comando software, di ottenere uno screenshot più ampio della semplice immagine visualizzata sullo schermo, andando a catturare persino i contenuti presenti nel continuo della pagina visitata;
  • programma Beta, che permette ai singoli utenti di registrarsi ed ottenere i privilegi di beta tester, ottenendo in anteprima le funzionalità che verranno solo inseguito inserite nella release stabile;
  • Feedback utente, ovvero la possibilità di segnalare bug, problemi del proprio dispositivo o suggerimenti direttamente al centro di supporto di Oneplus;
  • Community, una visione del panorama globale di tutti i prodotti Oneplus in unico posto, con discussioni e soluzioni dei problemi e degli argomenti più comuni;
  • Nuova modalità di calibrazione dello schermo, dove non solo sarà possibile scegliere il proprio profilo di colore tra la modalità predefinita caratteristica dei display amoled e la classica modalità sRGB, ma anche la temperatura che più si addice alle preferenze personali.

Le novità, quindi, non si sono presentate solo sotto il cofano, ma anche a livello software, segno che Oneplus, con il suo nuovo top di gamma, vuole guadagnarsi a tutti i costi il soprannome che per tanti anni gli è stato affibbiato: il “Flagship Killer”.

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