ifa 2015

 

Berlino, IFA 2015, la fiera internazionale dell’elettronica che si tiene ogni anno nella capitale tedesca è giunta al termine, almeno per i giornalisti, ed è ora di fare una valutazione sui prodotti presentati.

Nel bene o nel male quando c’è una fiera come quella di Barcellona o di Berlino la presentazione più attesa è sempre quella di Samsung, lo dimostra anche la location scelta dal produttore sudcoreano che, oltre ad essere sempre molto coreografica e particolare, consente di accogliere un gran numero di persone.

Gli smartwatch.

Quest’anno Samsung ha presentato, in pompa magna, solo il Gear S2 in due versioni (quella con e-sim non arriverà in Italia). Uno smartwatch molto interessante e che dimostra quanto l’azienda punti sui wearable visto anche come sia migliorata la qualità degli smartwatch in pochissimo tempo.

Gli smartwatch in generale sono stati forse i principali protagonisti della fiera di Berlino anche se i produttori hanno portato poche novità. Da LG a Sony, da Huawei ad ASUS, da Motorola a TomTom ognuno ha portato i propri smartwatch aggiornati alla versione successiva o solo ridisegnati nelle interfacce e nei materiali utilizzati. Partiti come qualcosa di diverso e distante dai normali orologi nel tempo, breve, hanno assunto sempre più l’aspetto del classico orologio.

Gli smartphone.

Come detto all’inizio la presentazione più attesa è sempre quella di Samsung che però quest’anno ha anticipato IFA 2015 presentando il Note 5 e il Galaxy S6 Edgle Plus il 13 agosto a New York. Gli altri produttori non hanno presentato dispositivi particolarmente accattivanti.

Sony si ripresenta con gli Xperia giunti alla quinta edizione in meno di tre anni. Prezzi elevati, problemi di surriscaldamento del processore e fotocamera che sulla carta dovrebbe essere qualcosa di unica, bisognerà verificare nella realtà se sarà così. Unica, vera, novità è il display 4K dello Z5 Premium a prescindere da quanto possa servire e quanto possa consumare, è una valutazione da fare solo provandolo.

Huawei ha presentato un dispositivo di sicuro interesse, il Mate S. Dopo due ore di conferenza in cui sono state elencate tutte le meraviglie del display Force Touch si è poi capito che sarà presente solo sulla versione con 128GB di memoria interna dal prezzo folle e non disponibile sul nostro mercato.

Acer ha puntato tutto sul gaming sia con lo smartphone che con tablet, pc e notebook. Prodotti tutti interessanti, anche quelli di fascia media e bassa.

ASUS ha riproposto l’ottimo Zenfone 2 e altri diversi modelli della stessa linea che però non arriveranno in Italia in modo ufficiale come ad esempio lo Zenfone Max.

Gigaset ha presentato il primo settembre forse la novità più interessanti per il comparto smartphone. Gigaset Me nelle diverse declinazioni dall’entry level al top di gamma con dotazioni tutte di alto livello, ma anche i prezzi non sono da meno. Si parte dai 349€ per il Me Pure fino ad arrivare ai 549€ del Me Pro, i prezzi sono giustificati? Le caratteristiche tecniche ci sono e anche i materiali, per tutti e tre l’alluminio la fa da padrone, bisogna solo provarli per capirne la validità.

LG non pervenuta, HTC non presente ad IFA 2015.

I tablet.

Per quanto riguarda i tablet c’è davvero molto poco da dire. Se non fosse per l’Acer Predator 8 anche questo dedicato al gaming e per il Galaxy Tab S2 di Samsung. Per gli altri produttori poco o nulla da segnalare in questo ambito, è davvero la fine per i tablet Android? Di certo il settore è in una fase di stallo in cui l’impegno nel realizzare qualcosa di nuovo è profuso da pochissime aziende.

Ad IFA 2015 è stato presentato ancora molto altro come pc e notebook dedicati al gaming, tantissime le Smart TV da parte di LG, in particolare. Ancora, prodotti per l’Internet delle cose e tantissimi accessori.

Tirando le somme l’edizione di IFA 2015 non ha presentato grandissime novità in ambito mobile, è mancato l’effetto WOW di un prodotto che si distinguesse dagli altri pur con alcune novità interessanti come i Gigaset e i Predator di Acer. Dovremo aspettare la prossima fiera per vedere qualcosa di nuovo oppure i produttori non sanno che altro inventarsi? Vedremo tra qualche mese al CES di Las Vegas e poi subito dopo al MWC di Barcellona dove saremo presenti in prima persona.

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