Prosegue il percorso che porterà i centri commerciali a diventare delle vere e proprie fonti di produzione dell’energia pulita. L’obiettivo è quello di ridurre la dipendenza dal carbone aumentando allo stesso tempo la produzione di energia utile ma, appunto, pulita, il tutto sbloccando addirittura fino a 1,1 GW di potenza.
Gli oltre 1200 centri commerciali in Italia potrebbero avere un ruolo importante per la decarbonizzazione della produzione dell’energia elettrica. In totale infatti sono circa 13 milioni i metri quadri che possono essere utilizzati riguardo ai centri commerciali stessi, così da installare tutti pannelli solari. Le emissioni totali del settore verrebbero così dimezzate grazie al fatto che il consumo medio di ogni centro commerciale è tale da poterlo fare.
I centri commerciali saranno una pedina fondamentale per la decarbonizzazione
Tutti gli spazi dedicati alla collettività e a permettere agli utenti di trascorrere il loro tempo libero, ormai contornano i cosiddetti shopping center ovunque. Le aree, i parchi e tante altre zone verdi sono quindi fondamentali. Ad evidenziarlo è Roberto Zoia, presidente del Consiglio Nazionale dei centri commerciali:
“Osservate i centri commerciali di oggi: oltre alla struttura stessa, noterete l’arredo urbano, la viabilità, le aree verdi e quelle di gioco. Domani, questi spazi potrebbero trasformarsi in veri e propri impianti di energia rinnovabile. Tuttavia, è necessario un quadro normativo adeguato per facilitare questa trasformazione, in particolare superando il limite di 1 MW per gli impianti che possono usufruire delle tariffe incentivanti previste dalla nuova normativa sull’autoconsumo collettivo e le comunità rinnovabili, considerando che un centro commerciale consuma mediamente 4,5 MW. Questo è essenziale per garantire la sostenibilità economica degli investimenti.”
Ad esprimere un’opinione pressoché identica è stato il segretario generale Guido Stazi, in forza all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato:
“Oggi la partita dell’attrattività si gioca proprio sulla capacità dei centri commerciali di proporsi come luogo di intrattenimento, che fornisce esperienze che vanno oltre lo shopping, oltre alla capacitò di trovare un equilibrio rispetto allo sviluppo del commercio online.“