Spotify così popolare da poter tenere tutti i ricavati su AndroidSpotify è tra le piattaforme di streaming musicale più amate. Dal 2009, l’azienda supporta continuamente l’app con funzionalità e miglioramenti. Nonostante ciò, su Android non è ottimizzato come su iOS. Nel corso degli anni, la versione Android è rimasta decisamente indietro.

Ci sono anche spiacevoli discrepanze nel software di Spotify che peggiorano la situazione. Si verificano spesso anomalie, bug, arresti improvvisi. C’è una netta mancanza di parità tra Android e iOS per lo più in termini di aspetto e corretto funzionamento. Alcune differenze sono a livello di layout, come il modo in cui viene visualizzata la copertina di un album o la home dell’app. Ad esempio, la pagina Impostazioni di Spotify su Android è piuttosto caotica. Sui dispositivi iOS, Spotify presenta tutte le sottocategorie in modo preciso e organizzato.

Spotify per Android non regge il confronto con la versione presente su iOS

Un’altra differenza è il banner nella parte superiore. In questa sezione è possibile trovare “Musica”, “Podcast” e “Audiolibri“. Su Android, è disponibile un’opzione aggiuntiva “Tutto” che ti porta a una pagina che presenta le ultime novità di ogni opzione prima citata. Questa è semplicemente la pagina di visualizzazione standard su iOS, dove è molto più intuitiva.

Parte di ciò è dovuto al fatto che alcune funzionalità sono decisamente inaffidabili. Una, in particolare, è l’opzione della dissolvenza incrociata. Pensata per eliminare la pausa tra due brani, la dissolvenza incrociata può essere impostata per sfumare un brano in quello successivo. Quest’opzione su Android spesso non funziona correttamente. I moderatori di Spotify hanno suggerito che reinstallare l’app potrebbe risolvere il problema.

Spotify inoltre non dispone di un equalizzatore integrato su Android. Su iOS, offre la possibilità di personalizzare le impostazioni dell’equalizzatore o utilizzare i preset all’interno dell’app. Su Android, l’opzione Equalizzatore ti reindirizza all’equalizzatore di sistema del dispositivo. Inoltre, si affida al singolo produttore e alle sue impostazioni. I layout di queste impostazioni possono differire tra un modello e l’altro. Ancora una volta: mancanza di coesione. Tutte queste problematiche non privano l’app del suo successo. Secondo Appinventiv, i download dell’app hanno superato 1 miliardo di installazioni a maggio 2021.

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