ChatGPT: ecco come il chatbot impara a leggereLa nuova funzionalità di lettura ad alta voce introdotta da ChatGPT, il celebre chatbot sviluppato da OpenAI, segna un passo significativo nell’evoluzione dell’interfaccia utente e dell’accessibilità delle tecnologie AI. Questa innovazione, annunciata di recente tramite un post ufficiale sui social media, promette di rivoluzionare l’esperienza di interazione degli utenti sia sulla versione desktop sia sull’app mobile del servizio.

Con il lancio della funzione di chat vocale lo scorso settembre, gli utenti hanno già potuto sperimentare la comodità di interagire con ChatGPT tramite il semplice utilizzo della propria voce, senza la necessità di digitare. L’aggiunta della capacità di lettura ad alta voce delle risposte da parte del chatbot rappresenta un ulteriore passo avanti verso un’esperienza d’uso ancora più intuitiva e inclusiva.

ChatGPT introduce una nuova funzione

Sulla versione mobile di ChatGPT, gli utenti potranno godere della semplice modalità di tocco e tenuta premuta sul testo della risposta per avviare la lettura ad alta voce. Mentre sulla versione web, un’icona con un altoparlante comparirà accanto al testo della risposta. In questo modo gli utenti hanno la possibilità di avviare la lettura con un semplice clic.

Una delle caratteristiche più interessanti di questa nuova funzione è la sua ampia compatibilità linguistica, supportando ben 37 lingue diverse. Al momento sembra che la lingua italiana non sia ancora tra quelle supportate. Nonostante ciò, la capacità del sistema di rilevare automaticamente la lingua del testo da leggere costituisce un’aggiunta significativa. Questo soprattutto in termini di comodità e usabilità per gli utenti multilingue.

La funzionalità di lettura ad alta voce è stata progettata per essere compatibile sia con i modelli GPT4 che con quelli GPT3.5 di ChatGPT. Anche se OpenAI non ha ancora rilasciato informazioni ufficiali riguardo a questa nuova caratteristica, le segnalazioni degli utenti su social media e forum online confermano la sua presenza.

L’introduzione di questa nuova funzione si inserisce in un contesto più ampio di sviluppo di intelligenze artificiali sempre più “umane” e interattive. La possibilità di leggere le risposte ad alta voce potrebbe risultare particolarmente utile soprattutto per determinate categorie di utenti specifiche. Tra queste troviamo, ad esempio, le persone con disabilità visive o con difficoltà di lettura. Inoltre, può essere un vantaggio in situazioni in cui la lettura silenziosa non è pratica. Ad esempio, durante gli spostamenti in auto o in altre situazioni simili.

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