Italia e Svizzera hanno le stesse preoccupazioni sulle automobili elettriche

Il mondo delle auto elettriche sta vedendo giorno dopo giorno un’evoluzione far accrescere tutta le tecnologia che lo costituisce consentendo a queste vetture di offrire prestazioni sempre più importanti ad un prezzo che anno dopo anno sta diventando sempre più accessibile a tutti, è infatti dichiarato impegno delle case automobilistiche quello di offrire vetture ad un prezzo sempre più basso in modo da aumentare il range di clientela.

Un punto decisamente ostico da gestire è però legato alle batterie, queste ultime sono costose, sia da produrre che da sostituire, pericolose in quanto contengono minerali tossici come il Cobalto e soprattutto difficili da smaltire, dunque gli ingegneri stanno lavorando molto su questo aspetto per cercare di trovare una soluzione a tutti i problemi descritti sopra, in questo contesto sembra che Toshiba abbia trovato una candidata come soluzione, una batteria priva di Cobalto e in grado di offrire prestazioni di ricarica eccezionali.

 

Prestante ed ecologica

La batteria in questione vanta un catodo molto particolare, composto da un materiale ad alto potenziale di classe 5V, privo di cobalto, il quale previene la formazione di gas nocivi in grado di degradare l’elettrolita e di abbassare dunque le prestazioni della batteria stessa, nei test gli ingegneri di Toshiba hanno abbinato il catodo ad un anodo di ossido di niobio titanio.

Il risultato è stato molto stimolante, la cella energetica ha raggiunto una tensione superiore ai 3 Volt con una ricarica rapida fino all’80% della capacità in soli 5 minuti, una notevole potenza ed anche una resistenza elevata ad una temperatura di 60 gradi, il tutto è stato mostrato all’Osaka International Convention Center in Giappone, dal 28 al 30 novembre 2023.

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