Il Consiglio dell’Unione Europea ha recentemente dato il via libera a un regolamento che imporrà alle aziende produttrici di dispositivi alimentati da batterie di progettare batterie “rimovibili e sostituibili dagli utenti finali” entro il 2027. Questa decisione si inserisce nel quadro più ampio degli sforzi dell’UE per promuovere la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale delle batterie durante tutto il loro ciclo di vita.
Batterie sostituibili: quali sono le novità per il 2027?
Il regolamento stabilisce che le batterie portatili integrate nei dispositivi dovranno essere facilmente rimovibili e sostituibili dall’utente entro il 2027. Ciò fornirà ai produttori un periodo di tempo adeguato per modificare il design dei loro prodotti in modo da soddisfare questo requisito. In particolare, le batterie utilizzate nei mezzi di trasporto leggeri dovranno essere sostituite da un professionista indipendente. Questa normativa è stata definitivamente approvata il 10 luglio e verrà presto pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Il regolamento si applicherà a una vasta gamma di dispositivi, tra cui batterie portatili di scarto, batterie per veicoli elettrici, batterie industriali e batterie utilizzate in mezzi di trasporto leggeri come biciclette elettriche e scooter elettrici. Per il settore degli smartphone, questa decisione rappresenta un cambiamento significativo. Negli ultimi anni, la maggior parte dei produttori ha optato per soluzioni che non permettono agli utenti di rimuovere facilmente la batteria. Questa tendenza è stata motivata da vari fattori, tra cui la resistenza all’acqua e alla polvere e la capacità di ottimizzare la capacità della batteria.
Tuttavia, con l’introduzione di questa nuova normativa, le aziende dovranno riconsiderare il design dei loro prodotti, soprattutto alla luce dell’ascesa dei dispositivi con schermi pieghevoli. Per quanto riguarda il settore delle auto elettriche, l’UE sta compiendo ulteriori passi avanti, in linea con la decisione di interrompere l’immatricolazione di nuove auto a benzina e diesel entro il 2035. L’UE riconosce l’importanza strategica del mercato delle auto elettriche e delle relative batterie e sta pertanto introducendo politiche volte a promuovere il riutilizzo e il riciclo delle batterie.
Il regolamento stabilisce anche livelli minimi obbligatori di contenuto riciclato per diverse tipologie di batterie. Ad esempio, le batterie dovranno contenere una certa percentuale di materiali come cobalto, piombo, litio e nichel. Queste misure sono state introdotte per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale delle batterie e promuovere una maggiore sostenibilità nel settore.