Un team di scienziati internazionali ha recentemente analizzato i dati della sonda Cassini della NASA, individuando un elemento essenziale per la formazione di qualunque forma di vita, stiamo parlando del fosforo, un elemento che entra in gioco letteralmente in ogni molecola che compone una cellula vivente, dai nucleotidi fino all’adenosina-tri-fosfato.

La scoperta è stata effettuata di recente nel dettaglio analizzando le particelle di ghiaccio emesse nello spazio proprio da Encelado attraverso le sue colate oceaniche, rilevazioni effettuate da Cassini un attimo prima di schiantarsi, non si tratta della prima rilevazione di molecole organiche sul satellite naturale, il fosforo però conferma come ci siano tutti gli ingredienti necessari per la formazione della vita.

 

Un cocktail di elementi

Le precedenti analisi avevano confermato la presenza di altri elementi utili alla formazione della vita:  carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno e zolfo, tranne il fosforo, qualcosa è però cambiato quando un team ha deciso di analizzare mille campioni lasciati abbandonati, così facendo sono stati individuati fosfati, ovvero atomi di fosforo legati all’ossigeno, all’interno di nove campioni.

Frank Postberg, autore principale dello studio ha sottolineato come i dati evidenzino ancora una volta la scarsità di Fosforo, elemento praticamente più raro dell’Universo.

Per chi non lo sapesse, Encelado è un satellite di Saturno e mostra peculiarità che lo hanno reso oggetto di studi, nel dettaglio sono di interesse gli oceani liquidi salati presenti sotto la superficie, i quali mostrano un’intensa attività geoidrotermica segno della presenza di un forte calore interno che ovviamente generare pennacchi d’acqua sulla sua superficie.

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