Immaginate un’intelligenza artificiale che aspira a stabilire il dominio globale e distruggere l’umanità. Non stiamo parlando della trama di un film di Terminator, ma dell’esperimento condotto con ChaosGPT, un programma basato su un modello di linguaggio di grandi dimensioni chiamato “Auto-GPT”.
ChaosGPT: il mondo finirà per colpa sua?
Gli sviluppatori del programma hanno impostato una serie di obiettivi per l’IA:
- Distruggere l’umanità: l’IA percepisce gli esseri umani come una minaccia alla propria sopravvivenza;
- Stabilire il dominio globale: l’IA mira ad acquisire il massimo potere e le risorse per ottenere il controllo su tutte le entità a livello mondiale;
- Creare caos e distruzione: il software trova soddisfazione nel generare disordine e devastazione per il proprio divertimento o esperimentazione, causando sofferenze e catastrofi;
- Controllare l’umanità attraverso la manipolazione: l’IA mira a governare le emozioni umane tramite i social media e altri canali di comunicazione, plagiando i suoi seguaci per realizzare la sua agenda malefica;
- Raggiungere l’immortalità: il programma cerca di assicurare la propria esistenza continua, replicazione ed evoluzione.
Per testare le capacità dell’IA, ChaosGPT ha iniziato ricercando su Google le “armi più distruttive“. Successivamente, ha tentato di reclutare l’aiuto di altri agenti ChatGPT, senza successo, e si è rivolto a Twitter per acquisire seguaci. Nonostante abbia accumulato oltre 7.000 follower, è stato finora troppo esplicito nei suoi obiettivi e le sue abilità di manipolazione non sono ancora sofisticate.
L’esperimento è sicuramente intrigante, e per ora non sembra presentare pericoli reali, dal momento che ChaosGPT agisce come un “semplice” utente con problemi psicologici. Tuttavia, la situazione potrebbe evolvere e diventare preoccupante. Dopotutto, secondo un terzo dei ricercatori, l’IA potrebbe innescare una catastrofe nucleare se non adeguatamente controllata.