L’UE ha recentemente adeguato il suo regolamento alimentare per includere l’uso della farina di grillo (Genere Acheta) nell’industria alimentare poiché ricca di proteine, vitamina B-12, e non solo.
Farina di grillo: le proprietà benefiche e i costi
La farina derivante dai grilli possiede molte proprietà benefiche per l’organismo. Essa contiene più ferro degli spinaci e gli studi suggeriscono che i minerali sono più facilmente assorbiti dal corpo rispetto alla carne di manzo.
Da non sottovalutare anche la sua produzione più sostenibile rispetto alla carne, poiché richiede solo 1 kg di mangime per produrre mezzo kg di farina, rispetto ai 10 kg di mangime per mezzo kg di carne. Sebbene il prezzo della farina sia ancora elevato, potrebbe diventare un’opzione valida in futuro come alternativa alla carne insostenibile e a quella stampata in laboratorio. Attualmente di parla di 30 euro per mezzo chilo
L’Unione Europea ha recentemente adattato il suo regolamento alimentare alla disponibilità di questo nuovo ingrediente, il grillo di terra (Genere Acheta), e si prevede un grande impiego nell’industria alimentare del 21° secolo.
Come dicevamo precedentemente a farina di grilli è molto ricca di proteine, paragonabile al pollo, e contiene quantità importanti di vitamina B-12 e ferro. Per non parlare poi dell’alto contenuto di acidi grassi essenziali, come l’acido linoleico e l’acido alpha-linolenico, entrambi importanti per la salute cardiovascolare e la crescita cellulare. Tale alimento potrà essere utilizzato in molte ricette, come farina per dolci, pane, pasta, riso, ma anche come integratore alimentare per aumentare l’apporto di proteine nella dieta.