La piattaforma di contenuti in streaming Netflix non sta passando un bel periodo, sta continuamente perdendo abbonati e prevede di perderne altri nel corso dei prossimi mesi.

Per prevenire una possibile crisi di liquidità, sta infatti pensando di stravolgere il proprio modello di business, introducendo abbonamenti meno costosi con all’interno della pubblicità. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

 

Netflix perde terreno

Nonostante sia questo un problema a livello mondiale, Netflix è la piattaforma che sta perdendo più terreno, per esempio di Disney Plus e Amazon Prime Video non potremmo dire la stessa cosa. Le cifre arrivano da JustWatch e sono interessanti anche perché svelano un’informazione che i colossi dello streaming cercano di tenere nascosta: quali sono i canali più visti e come si dividono l’attenzione del pubblico.

Disney Plus è praticamente l’unica a guadagnare nuovi spazi e ad allargare la base di pubblico. Com’è possibile? Principalmente per 3 ragioni: per una politica dei prezzi decisamente aggressiva, perché è partita puntando a un target molto specifico (i bambini) ma poi è stata brava ad ampliarlo e soprattutto perché produce contenuti a un ritmo impressionante, come dimostrano i film e le serie dedicati a Indiana Jones e Star Wars.

Che dire, sicuramente Netflix lancia titoli a livello mondiale come l’ultima stagione di Stranger Things, che ha raggiunto cifre esorbitanti, oppure Squid Game qualche mese fa, ma probabilmente non sono abbastanza per tenere gli abbonati incollati allo schermo. La piattaforma per il momento non ha rilasciato alcuna dichiarazione, non ci resta che attendere per scoprire cosa succederà in futuro.

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