bollo auto

Comprare un’auto nuova non è semplice. Bisogna immediatamente divincolarsi tra pagamenti, scartoffie e quant’altro; i momenti di confusione non tarderanno ad arrivare. Uno dei pagamenti più odiati dagli italiani è il bollo auto e, nel caso di prima immatricolazione, la tassa va pagata entro determinati termini. Andiamo a vedere quali.

 

 

Bollo auto: termini e scadenze della prima immatricolazione

I termini di pagamento del bollo auto non sono tutti uguali. Infatti, in Piemonte e Lombardia il pagamento cambia. Tuttavia, le regole generali sono le seguenti:

Il primo bollo di un’auto nuova deve essere versato entro l’ultimo giorno del mese d’immatricolazione. Se l’acquisto dell’auto è avvenuto negli ultimi dieci giorni del mese, il bollo può essere pagato anche nel corso del mese successivo (ad esempio, se la data d’immatricolazione è il 15 giugno; la scadenza del bollo sarà il 30 giugno). La data d’immatricolazione è visibile sulla carta di circolazione o sul documento unico.

Infine, cosa molto importante, il pagamento è dovuto a decorrere dal mese in cui avviene l’immatricolazione conteggiando per intero la prima mensilità, anche se l’immatricolazione è avvenuta nell’ultimo giorno del mese (ad esempio, se l’immatricolazione avviene il 30 giugno, il mese di giugno va conteggiato interamente, per cui il bollo scadrà alla fine del maggio successivo, dopo 12 mesi).

 

Prima immatricolazione: le eccezioni

Come detto prima, in Lombardia e in Piemonte ci sono delle eccezioni sui termini di pagamento del bollo riguardo la prima immatricolazione:

– in Lombardia il primo pagamento può sempre essere eseguito entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione;

– anche in Piemonte la scadenza per il primo bollo è fissata nell’ultimo giorno del mese successivo a quello d’immatricolazione.

VIASicurauto
Articolo precedenteApple vuole utilizzare una tecnologia a ultrasuoni per gli AirPods
Articolo successivoWindows 11, ecco come installarlo senza account Microsoft necessario