Il Canone Rai è una tassa fissa che deve essere pagata ogni anno, ma pare che per i giovani sia tutto diverso. Infatti, per loro, il modo di vedere la televisione è decisamente cambiato. Proprio per questo, loro non pagano la tassa in maniera totalmente legale.
Tuttavia, questo stesso metodo che viene applicato su di loro, potrebbe essere applicato anche ad altre persone in maniera efficiente. Andiamo a scoprire com’è possibile risparmiare o addirittura non pagare il Canone Rai.
Canone Rai: evitare il pagamento come fanno i giovani, è legale
Tanti giovani italiani scelgono di mettersi in proprio e vivere da soli. Molto spesso, condividono l’appartamento con altri coetanei per dividere le spese totali mensili. Il Canone Rai rientra nell’insieme di spese che possono evitare, laddove sia possibile.
La tecnologia è stata un’innovazione che si è subito messa dalla loro parte. Infatti, pochi di questi utilizzano il digitale terrestre per guardare la televisione. Di conseguenza, sono scese in campo le piattaforme di streaming on demand, dove è possibile non solo visionare sport e quant’altro, ma anche intrattenimento televisivo che esula dallo sport.
Molti film, ad esempio, prima erano trasmessi sui canali principali delle emittenti nazionali (Canale 5, Italia 1, Rete 4 ecc.). Ora, invece, il modo più semplice per guardare film e serie TV è accedere ai siti o alle app di Netflix o Disney+.
Da questo, ne viene che spesso i giovani italiani preferiscono portare con sé computer e dispositivi mobili piuttosto che una televisione. Quindi, in questo modo, riescono a non pagare il Canone Rai, essendo che sono perfettamente in linea con il Modulo di Esenzione.
Può usare questo stesso metodo anche chi è più in la con l’età, così da evitare finalmente il pagamento di una tassa tutt’altro che gradita agli italiani.