Tagli su benzina e diesel per circa 25-30 centesimi al litro per 30 giorni. Inoltre è previsto anche il bonus bollette, che vede salire il limite ISEE che serve per ottenere lo sconto su luce e gas. Il tetto massimo sale quindi a 12.000 euro e l’accesso al bonus è automatico.
Mario Draghi lancia il “grande Decreto” e mette in campo altri 4,4 miliardi in opposizione all’impennata dei i prezzi per la benzina e la luce.
Come ricevere il bonus benzina
Per il 2022 i buoni benzina prezzo quantità offerti affrancati dal costo dagli enti non pubblici ai lavoratori, attraverso il vincolo di 200 euro per dipendente, non concorrono alla formazione del reddito. Cioè, saranno esenti da tasse. Non ci sono necessità o limiti di guadagno per avere la possibilità di inserire questo profitto.
L’unico limite finora previsto dalla normativa è che la misura è destinata ai lavoratori delle società private. Era già previsto che le imprese potessero concedere un contributo fino a 258,23 euro annui per i cosiddetti “vantaggi fringe”: buoni, buoni benzina o buoni acquisto. Nel 2020 e nel 2021, a causa della pandemia, la quantità è stata raddoppiata come misura di aiuto finanziario a 516,46 euro.
“I compensi derivanti da questo testo, si legge nel decreto, valutati in 9,9 milioni di euro per l’anno 2022 e 0,9 milioni di euro per l’anno 2023 sono offerti ai sensi dell’articolo 38”.
Il buono benzina va richiesto?
No. Probabilmente spetterà all’azienda decidere se e in che misura fornirlo e concederlo ai lavoratori. Nessun software è stato incaricato di rilasciare questo incentivo.
Lo sconto sarà di 25 centesimi e servirà per far scendere il prezzo della benzina e del diesel, mediante riduzione delle accise fino alla fine di aprile. Il prezzo della misura è finanziato dalla tassazione del 10% dei guadagni aggiuntivi delle società elettriche.