L’ultimo iPad Pro grazie a componenti avanzati e un aggiornamento per iPadOS, è diventato più simile che mai a quel che potremmo definire un computer a 360 gradi, munito anche di tastiera e supporto per il trackpad. Il dispositivo è disponibile in due varianti, rispettivamente di 11 e 12,9 pollici.

Design iPad Pro 2020

L’iPad Pro in questione sembra identico al modello precedente, lanciato per la prima volta nel 2018. La grande differenza è la fotocamera, modificata per aggiungere il secondo obiettivo e lo scanner LiDAR. Sono all’interno di un’unità simile a quella presente sul retro di iPhone 11 e 11 Pro. Il display, disponibile in due varianti, nasconde il sensore per il Face ID e presenta degli angoli arrotondati che seguono il bordo curvo del tablet stesso. Grazie alla tecnologia ProMotion può regolare dinamicamente la frequenza d’aggiornamento.

Prestazioni

Il nuovo iPad Pro ha un nuovo chip, l’A12Z Bionic. L’iPhone 11 ha un chip chiamato A13, quindi è meno potente, in teoria. In realtà, Apple afferma che questo nuovo chip sia il più potente che abbia mai realizzato ed è stato progettato specificamente per l’iPad Pro, per migliorare le prestazioni grafiche e le prestazioni in generale.

Utilizzo dell’iPad Pro come un laptop

La sensazione tattile dei tasti, invariata rispetto alle versioni precedenti, è eccellente. Dopo aver aperto un documento, l’esperienza è molto simile a quella su un laptop Mac. Semplicemente connettendo trackpad e iPad tramite Bluetooth, vedrai il cursore da utilizzare su qualsiasi area del display. A seconda del tocco, potrai eseguire operazioni diverse in pochi secondi. In questo modo, il trackpad offre un livello di interazione maggiore.

La versatilità del cursore è uno dei punti salienti di questa nuova funzionalità del trackpad. Oltre a trasformarsi in un normale cursore, cambia anche forma in modo che corrisponda all’icona di un’app, ad esempio. Una delle cose più interessanti di questo nuovo modo di interagire con l’iPad è che non si limita all’ultimo modello. Qualsiasi iPad con l’ultimo aggiornamento ad iPadOS 13.4, sarà compatibile.

LiDAR

Apple ha sfruttato molto il fatto che LiDAR sia utilizzato dalla NASA. Funziona proiettando la luce sugli oggetti. In base al tempo impiegato, fornisce una mappa di profondità quasi istantanea e dettagliata dei dintorni. Apple afferma che funziona ovunque e può raggiungere fino a 5 metri di distanza.

LiDAR sarà molto utile soprattutto nelle app che usano la realtà aumentata (AR). Alcune app presentate in anteprima da Apple sono interessanti, inclusa Shapr3D, che scansionerà rapidamente una stanza e creerà una mappa bidimensionale e poi tridimensionale. Esistono applicazioni come Complete Anatomy, invece, che sfruttano la potenza dello scanner per misurare i movimenti di un paziente in tre dimensioni, con motion capture per identificare quale movimento stanno facendo. Tra i casi d’uso rientrano anche i videogiochi.

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