lamborghini nft

Lamborghini è una delle case automobilistiche più apprezzate e famose nel panorama internazionale automobilistico. L’azienda da sempre ama percorrere nuove strade, motivo per cui hanno deciso di intraprendere una nuova iniziativa creando il primo NFT utilizzando la nuova “Aventador Ultimae che esplode“.

Creata sotto la guida del famoso artista svizzero Fabian Oefner, la collezione Space Time Memory NFT di Lambo è più di una semplice opera d’arte digitale.

Sebbene questa sia la prima volta che Lamborghini percorre la strada degli NFT, non è la prima volta per una casa automobilistica. Quel tag sarebbe andato a Rolls-Royce per il loro Black Badge NFT uscito circa quattro mesi fa. Ci sono altri marchi NFT di spicco nel settore automobilistico, come Alpine, che ha creato la prima concept car digitale NFT al mondo. Ma l‘NFT di Lamborghini è unico: delle parti di automobili che esplodono non si sono mai viste prima d’ora nello spazio.

Come è stata creata la nuova NFT

Per non dimenticare la collezione Space Time Memory: un inno alla missione Apollo 11 che include persino una chiave fisica realizzata con pezzi di fibra di carbonio che è stata inviata dalla casa automobilistica italiana per un programma di ricerca nello spazio. Ci sono cinque esemplari di questi NFT Lambo che esplodono e la gara è stata chiusa il 4 febbraio per alcune cifre interessanti.

Lamborghini ha fatto un salto di qualità con il suo primo NFT: l’attenzione ai dettagli è sbalorditiva. Parlando dell’immagine, è una Lamborghini Aventador Ultimae che sta esplodendo nello spazio. E ogni minuscola parte che vedi sullo sfondo era una ripresa della telecamera scattata da un pallone meteorologico inviato ai margini della stratosfera. Tutti i componenti disordinati dell’auto che vedi nell’immagine non sono solo elementi posizionati casualmente.

Tutto, dai segni dell’ordine di accensione sul motore V12 della Ultimae, agli schemi di fresatura sulle ruote dentate della trasmissione, è stato meticolosamente fotografato utilizzando gli schemi originali presso lo stabilimento Lamborghini di Sant’Agata Bolognese. Ciascuna delle singole immagini dei 1.500 componenti meccanici è stata cucita insieme digitalmente per formare un’immagine composita.

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