Mastercard consentirà presto a commercianti, banche e operatori fintech di offrire servizi e prodotti in criptovaluta. Per il momento sarà possibile solo negli Stati Uniti.
L’azienda si unirà alla piattaforma di risorse digitali Bakkt. I partner negli Stati Uniti permetteranno ai propri clienti di acquistare, vendere e detenere criptovalute. Questo semplificherà anche l’emissione di carte di debito e credito. “I consumatori possono guadagnare e spendere ricompense in criptovaluta invece dei tradizionali punti fedeltà e convertire senza problemi le loro criptovalute per gli acquisti”.
“Insieme a Bakkt e sulla base del nostro approccio all’innovazione, non solo consentiremo ai nostri partner di offrire un mix dinamico di opzioni di risorse digitali, ma offriremo anche esperienze di consumo differenziate e pertinenti”, spiega Sherri Haymond. Trattasi del vicepresidente esecutivo delle partnership digitali presso Mastercard. La collaborazione tra Bakkt e Mastercard riflette una tendenza diffusa tra i consumatori. Cercano spesso risorse alternative per gli acquisti di tutti i giorni.
Un sondaggio su 2.000 consumatori statunitensi condotto da Bakkt rileva che quasi la metà degli intervistati ha acquistato criptovalute nella prima metà del 2021. Il 32% non è “molto” o “abbastanza” interessata a farlo per il momento. Un altro sondaggio di Mastercard, chiamato Mastercard New Payments Index, sottolinea che il 77% degli intervistati tra i millennial vuole saperne di più sulla criptovaluta. Mentre circa tre quarti utilizzerebbe la criptovaluta se la capisse meglio.
“I marchi e i commercianti cercano di attirare i consumatori più giovani e le loro preferenze. Le nuove offerte rappresentano un’opportunità unica per soddisfare la crescente domanda di criptovalute, flessibilità di pagamento e ricompense”. Questo quanto afferma Nancy Gordon, vicepresidente esecutivo dei premi fedeltà e pagamenti presso Bakkt. Entrambe le società, tuttavia, non hanno rivelato quali criptovalute sarebbero consentite sulla rete Mastercard.