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Siete pronti ai cambiamenti del Canone Rai in arrivo per settembre? Pare proprio che l’Italia debba mettersi in regola con l’Unione Europea. Un impegno che porterà non poche novità in termini di bollette della luce. Il monito mosso dalla Commissione riguarda gli “oneri impropri” dei costi dell’energia. Cosa ci aspetta il futuro in merito alla tassa televisiva? Scopriamolo insieme, ma ricordate che tutto è ancora sotto esame e in discussione.

 

Canone Rai: rinviata a settembre la decisione sul pagamento in bolletta

La lotta all’evasione fiscale è uno dei temi che a tutti i Governi succeduti finora sta più a cuore. Tant’è che con Renzi fu introdotto il pagamento in bolletta di una delle tasse con il più alto tasso di evasione: il Canone Rai.

Precisiamo che per ora il Canone Rai resta in bolletta e quindi verrà pagato automaticamente secondo i piani stabiliti fino ad ora. Tuttavia è ancora in discussione questa formula che, nonostante sta facendo bene alle casse della Rai e dello Stato, non è compatibile con le norme dell’Unione Europea in termini di costi dell’energia.

Infatti, il Canone Rai rientra in quei costi alla voce “oneri impropri” che dall’Europa ci stanno intimando da tempo di eliminare. Cosa pensa di fare il Governo Draghi in merito? Per ora la decisione è stata slittata al Consiglio dei Ministri di settembre. Quindi è tutto ancora in stand by.

Nondimeno però anche il Codacons ha fatto sentire la sua voce contraria rispetto alla formula introdotta nel 2015, ma stonata con la volontà dell’Unione Europea: “L’inserimento nel Canone Rai nelle fatture elettriche ha rappresentato una vera e propria vessazione a danno degli utenti, che si sono ritrovati a pagare bollette più salate a causa della decisione del governo Renzi“.

In conclusione, non ci resta che attendere i nuovi sviluppi che cominceranno ad abbozzarsi a settembre. Intanto continuiamo a pagare il Canone Rai in bolletta, tanto non ci sono alternative.

FONTEil Giornale
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