Sembra che Fitbit abbia iniziato a metabolizzare l’acquisizione da parte di Google, e ora si sta aggiornando per garantire una maggiore sicurezza ai propri utenti.
Il colosso ha infatti reso gradualmente disponibile il supporto per l’autenticazione a due fattori (2FA), che permette così di tenere maggiormente al sicuro i propri dati sensibili. Scopriamo insieme maggiori dettagli.
FitBit ha introdotto l’autenticazione a due fattori
La funzione, che sfrutta gli SMS, non è ancora disponibile per tutti gli utenti. Gli utenti Fitbit sia su Android che su iOS stanno iniziando a ricevere un messaggio “Aumenta la tua sicurezza” che spiega come “l’autenticazione a due fattori ti dà un ulteriore livello di protezione”. Per iniziare sarà necessario aggiungere il proprio numero di telefono all’account Fitbit ed attivare l’autenticazione a due fattori dalle impostazioni dell’account. Una volta fatto questo, il sistema 2FA di Fitbit invierà i codici per l’autenticazione tramite SMS.
Vi ricordo che solamente qualche settimana fa, FitBit ha rimosso l’accesso tramite Facebook da applicazione e web. L’opzione era disponibile sino a questo weekend, tuttavia era già comparso un avviso che preannunciava la sua imminente rimozione. Collegandosi al sito Fitbit, infatti, ora si viene accolti da una pagina di log in che include solo due opzioni: l’utilizzo di un account Google o di uno Fitbit.
La pagina non presenta indicazioni esplicite sul come procedere nel caso in cui il proprio account fosse collegato a quello Facebook, tuttavia suggerisce di utilizzare la procedura di recupero password qualora non la si conosca. Probabile quindi che i propri dati siano ancora accessibili e che basti digitare l’email collegata al proprio account Facebook per avviare la procedura di recupero e accedere quindi con un account Fitbit.