Benché la campagna vaccinale sia procedendo su scala globale la minaccia del coronavirus non è ancora stata superata. A certificarlo sono i numeri; gli ultimi dati parlando di un bilancio che ormai ha superato le 160 milioni di persone contagiate e ha causato oltre 3 milioni di vittime. Ad oggi, a livello globale, i paesi ad aver subito con maggiore violenza la pandemia sono USA, India e Brasile a cui si accoda la Francia, primo paese europeo.
Per quanto riguarda l’Italia invece le persone ad aver contratto il coronavirus sono attualmente intorno ai quattro milioni; le vittime purtroppo si aggirano invece intorno ai 105 mila. Mentre continua questa triste conta torna a parlare Anthony Fauci, invitato alla trasmissione Che tempo che fa.
Coronavirus: Fauci ottimista con riserva
Durante l’intervista rilasciata a Fazio l’immunologo ha espresso il suo pensiero sulla possibilità che il coronavirus possa essere completamente debellato. Ecco le sue dichiarazioni: “Non credo si possa eliminare il Covid. Possiamo controllarlo. Dovremmo continuare a vaccinare con richiamo ogni anno o ogni anno e mezzo. Ma possiamo interrompere questa pandemia, possiamo ridurre le infezioni in modo che non sia più una minaccia pubblica”.
Il Professor Fauci a poi continuando sottolineando come: “Bisogna evitare di dichiara una vittoria prematura“, poiché: “Non abbiamo ancora vinto questa battaglia. Ma a differenza dell’anno scorso abbiamo i vaccini. Se la maggior parte della popolazione sarà vaccinata riusciremo a ridurre le misure di sicurezza“. Infine Fauci ha fatto il punto sul possibile vaccino in pillole:” Non è ancora una realtà, ma lo stiamo studiando“.