Quando si parla di andare sulla Luna è inevitabile pensare a SpaceX e la NASA. Entrambe le Agenzie Spaziali mirano ad organizzare sempre più spedizioni per raggiungere il noto satellite, ma quanto costa andare sulla Luna?
Si tende a pensare che le due Agenzie siano “nemiche”. In realtà, la Nasa ha scelto di collaborare con SpaceX per costruire il lander che trasporterà noi esseri umani sulla Luna, come se fosse un comune mezzo di trasporto. Realizzare spedizioni di questa portata costa ovviamente più di quel che potremmo immaginare. Il contratto stilato da NASA e SpaceX vale quasi 3 miliardi di dollari, un prezzo che potrebbe variare in base ai traguardi raggiunti. Il costo del lander è solo l’inizio di un programma che costerà molto di più e implicherà una complessità non indifferente.
L’astronave di SpaceX pensata per queste spedizioni con un carico di esseri umani maggiore ad un “semplice gruppo” di astronauti è la stessa ancora in fase di test ed esplosa ben due volte. Tuttavia, i test non andati a buon fine sono utili per correggere eventuali errori in vista del lancio ufficiale. La navicella prescelta utilizzerà i motori raptor di SpaceX e prenderà in prestito il lavoro svolto per Falcon e Dragon.
“L’architettura dell’astronave è destinata a evolversi in un sistema di lancio e atterraggio completamente riutilizzabile per i viaggi verso la Luna, Marte e altre destinazioni”, dichiara la NASA. Per avvicinarsi abbastanza da atterrare sulla Luna, gli astronauti dovranno prima partire dalla Terra, ovviamente. Lo faranno con il nuovo Space Launch System della Nasa. Si parla già di 19 miliardi spesi e costerà ulteriori miliardi ad ogni lancio.
Andare sulla Luna costa più di quanto potremmo pensare, le prime stime di NASA e SpaceX
Il viaggio vero e proprio da e per la Luna avverrà con l’aiuto di Orion, costruita da Lockheed Martin e Airbus. Proprio come con la missione Apollo. Tutto ciò funzionerà in tandem con il Lunar Gateway. Trattasi del piano della Nasa per costruire una stazione spaziale nell’orbita lunare che supporterà le prossime missioni, fornendo comunicazioni, archiviazione e altri strumenti fondamentali.
Dunque, costi e tempo necessario vanno ben oltre i 2,9 miliardi di dollari e le tempistiche iniziali. Il costo totale ammonterà a circa 86 miliardi di dollari entro il 2025. L’obiettivo è poter viaggiare sulla Luna entro il 2024 come se stessimo prendendo un treno qualsiasi, obiettivo al momento molto lontano. La Planetary Society stima che il costo dello sforzo totale per arrivare sulla Luna sia stato di circa 28 miliardi di dollari di spesa effettiva e circa 280 miliardi a causa dell’inflazione.
I sostenitori del programma sostengono che i costi non saranno una perdita. I soldi sono stati spesi finanziando la ricerca, l’ingegneria e il lavoro che caratterizzano un’impresa del genere. Lo scopo non è solo toccare il suolo lunare ma spingersi oltre, capire i limiti che possiamo oltrepassare. La Nasa osserva anche che i benefici sono notevoli. Ad esempio, le conseguenze delle missioni Apollo sono ancora oggi visibili: controlli di volo digitali, protocolli di sicurezza alimentare, apparecchi acustici al passo coi tempi e tanto altro.
“La tecnologia creata per Artemis troverà sicuramente applicazioni secondarie sulla Terra”, spiega la NASA. “L’architettura stessa della missione – razzo e capsula, moduli di superficie, veicoli spaziali che traghetteranno gli astronauti da e verso la superficie lunare e tutta la tecnologia che consente operazioni sostenibili sulla Luna sono un banco di prova per il prossimo grande balzo dell’umanità”.