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La grande novità che WhatsApp ha presentato ai suoi utenti in queste ultime settimane di certo non ha accolto i favori del pubblico. Le norme sulla privacy per gli account europei hanno scatenato le ire di tante persone: molti utenti di WhatsApp, dopo lo scetticismo generale, stanno migrando ora su servizi rivali come Telegram e Signal.

 

WhatsApp, le regole sulla privacy che fanno scappare gli utenti dalla chat

Il fenomeno migratorio da WhatsApp a Telegram o Signal coincide con l’ufficialità delle normative per la privacy. Come presentato anche in precedenti approfondimenti su questo sito, tutti gli utenti europei di WhatsApp sono ora chiami ad accettare la condivisione dei contenuti tra la piattaforma di messaggistica e Facebook. WhatsApp si riserva di raccogliere dati dei suoi account per una rimodulazione delle campagne pubblicitarie sul social network.

Tante persone hanno visto in queste nuove regole una prevaricazione di WhatsApp ed hanno scelto di chiudere ogni rapporto con il servizio di proprietà Facebook. Ad accreditare i movimenti del pubblico verso altre piattaforme ci sono i dati. Le stime indicano che da inizio Gennaio, Telegram è stata la chat di messaggistica più scaricata su Google Play Store e su App store di Apple.

Al tempo stesso, il distacco da WhatsApp ha causato anche la crescita di un’ulteriore piattaforma: Signal. Anche grazie agli inviti al download di influenze e personaggi celebri come Elon Musk, Signal è oggi al primo posto dei download per le chat sia sul negozio virtuale di Android sia sul marketplace di Apple.

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