Il 2020 si è chiuso ormai da diversi giorni, fortunatamente. E’ stato un anno di grandi cambiamenti, e il Sars-CoV-2 ha costretto l’intero pianeta a ripensare fortemente alle abitudini, alle strategie da mettere in atto per preservare il pianeta, all’importanza della salvaguardia della salute e alla necessità di cambiare atteggiamento in moltissimi ambiti (economico, politico, ecologico).
Un anno che sembrava uscito da una profezia dell’apocalisse, iniziato con gli incendi che hanno devastato milioni di ettari in Australia e Siberia, con le tensioni tra USA e Iran che hanno fatto tremare il mondo, e solo successivamente seguito dalla comparsa in Occidente di questo nuovo virus.
Ma c’è chi profetizza di peggio per il 2021. Ed è la veggente Baba Vanga, che tra le numerose previsioni, ne ha lasciate alcune riferite proprio all’anno in cui stiamo entrando.
Baba Vanga, la veggente bulgara ha previsto eventi funesti in arrivo nel 2021
Particolarmente riverita dalla sua comunità, tanto da suscitare lo sdegno e la preoccupazione del clero ortodosso locale, Baba Vanga è stata una veggente bulgara nata nel 1911 e deceduta ormai da 25 anni, nel 1996.
Tra le diverse profezie di cui ha scritto, che si sono rivelate corrette – ha previsto lo tsunami del 2004, il disastro dell’11 settembre, l’elezione di Obama nel 2010 e la Primavera Araba, tutte con precisi riferimenti temporali – una in particolare riguarda proprio il 2021.
Ha infatti parlato della diffusione di malattie infettive che avrebbero decimato la popolazione mondiale, della morte di personaggi di spicco nella politica internazionale (con particolare riferimento al decesso del presidente degli USA e del presidente della Russia), nonché grandi disastri e cataclismi di vario genere che si abbatteranno sul pianeta.
Ha però espresso anche considerazioni e previsioni più benauguranti, tra cui una ritrovata connessione con il cosmo, lo stop alla produzione di benzina, l’arrivo di treni alimentati ad energia solare e possibili ipotesi sulle forme di vita presenti in altri mondi.