Essere abbonati a Sky risulta molto conveniente anche in questo periodo natalizio. La pay tv satellitare non lascia soli i propri abbonamenti nemmeno con la sosta (molto breve) della Serie A. Da qui sino al 3 Gennaio, tutti i clienti della piattaforma a pagamento potranno godersi le emozioni della Premier League e dell’NBA. Come sempre però una fetta di appassionati di sport, per seguire gli appuntamenti più importanti non sceglie Sky ma si affida ai metodi dell’IPTV.
IPTV, le possibili controindicazioni dello streaming illegale
Negli ultimi mesi, “pezzotti” e canali VPN hanno ritrovato una grande popolarità nella nostra nazione. Inoltre, su WhatsApp e soprattutto su Telegram di giorno in giorno vengono condivisi link che garantiscono la visione quasi gratis di tutte le principali esclusive targate Sky.
La ragione principale che spinge gli utenti verso il sistema IPTV è ovviamente il risparmio. In media ogni abbonato allo streaming illegale risparmia il 90% dei costi rispetto ad un regolare abbonamento con Sky. Attenzione però a quelli che sono gli aspetti negativi, ad iniziare dalle truffe. E’ tutto tranne che raro perdere soldi per un abbonamento IPTV. Talvolta, coloro che distribuiscono i pezzotti e che promuovono i canali VPN non corrispondono al cliente paganti il servizio pattuito.
Oltre alle truffe, ci sono poi da segnalare le sanzioni per il pubblico. Tutti coloro che si affidano allo streaming illegale IPTV rischiano una sanzione pecuniaria, il cui valore massimo si attesta su quota 30mila euro. Per i casi più gravi, prevista anche la reclusione da sei mesi a tre anni.