Anche se poco pubblicizzati, nel corso dell’estate vi sono stati alcuni cambiamenti che hanno interessato i clienti di telefonia mobili. Un particolare capitolo è da dedicare, a tal proposto, a quegli abbonati che utilizzano una scheda SIM senza per questo avere una ricaricabile attiva. Così come TIM e WindTre, anche in casa Vodafone ci sono state modifiche a riguardo.
La rimodulazione di Vodafone è stata prevista in questi termini. Il gestore inglese ha applicato un costo extra di 5 euro per quegli abbonati con scheda SIM ma senza una regolare ricaricabile.
Vodafone, le modifiche contrattuali alle SIM sono valide anche per gli ex clienti
La strategia del provider inglese è molto chiara. Anche attraverso questa misura, il gestore vuole invitare gli utenti all’attivazione di una ricaricabile standard. Tuttavia, gli effetti di questa questa rimodulazione si sono riversati anche sui vecchi abbonati o presunti tali.
Con le nuove norme, infatti, i clienti che non desiderano essere più parte della famiglia Vodafone non possono limitarsi al non utilizzo della scheda SIM. In questo caso, infatti, si potrebbero accumulare pagamenti in sospeso dal valore minimo di 5 euro.
Onde evitare ogni genere di costo extra sul proprio piano mensile, gli utenti dovranno effettuare una pronta disattivazione della loro linea telefonia. Solo in questo modo, sarà possibile evitare costi aggiuntivi per gli abbonati. Per favorire un regime di trasparenza verso tutti gli utenti, tutti coloro che sono intenzionati a disattivare la loro rete per evitare costi extra potranno comunicare con un operatore del call center al numero 190.