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Internet è indubbiamente una fonte di risorse davvero incredibile, esso ci consente di accedere ad una miriade di possibilità davvero illimitata e a numerose piattaforme per svolgere tantissime attività.

Una delle maggiormente sviluppate è sicuramente quella legata all’e-commerce, il quale nell’ultimo decennio ha visto un sviluppo incredibile investirlo e renderlo sempre più un pilastro fondamentale dell’economia del web.

Tramite il commercio online è possibile infatti trovare praticamente di tutto, con la rete globale che altro non fa che azzerare le distanze tra consumatore e venditore, i quali giocano ovviamente i ruoli principali all’interno di questa scacchiera chiamata commercio online.

Non sempre però capita di trovarsi di fronte a persone pienamente affidabili, infatti, guardando all’altro lato della medaglia, può succedere di cadere vittima di truffatori, i quali ingegnano delle truffe ben elaborate per derubarvi del vostro denaro, vediamo un po’ i segnali di allarme patognomonici.

Come capire se si sta cadendo in una truffa

Innanzitutto bisogna partire dal presupposto che avere un occhio scettico e malfidato è assolutamente necessario, infatti l’attenzione è l’arma migliore contro le truffe.

Con questa base, bisogna guardare ai dettagli, se notate che il venditore vi propone dei metodi di pagamento strani (ricarica PostePay, Bonifico bancario, invio contante, PaySafeCard), magari esterni a quelli inclusi nel sito internet che fa da tramite, potete già pensare che si tratti di una truffa.

In secondo luogo, raccogliete tutte le info che potete trovare, se ad esempio l’azienda con cui trattate non ha alcun riferimento o recensione, potrebbe non esistere e quindi essere truffaldina.

Ovviamente in ultima istanza ci sono le recensioni, un venditore con recensioni negative o anche pari a zero, potrebbe non essere poi così affidabile come sembra, infatti potrebbe trattarsi di un profilo momentaneo creato per truffare.

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