IPTV: in molti non sanno che possono perdere lo smartphone se beccati

Con l’IPTV molte persone credono di fare un affare quando invece non sano di correre un grosso rischio. Infatti, se da un lato questa nuova declinazione della pirateria permette di avere tutto per 10 euro al mese o poco più, allo stesso tempo la legge può bastonarvi duramente.

Durante queste ultime due settimane sono state beccate infatti oltre 200 persone, le quali ora saranno costrette a sottostare alle conseguenze. 

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IPTV: tanti utenti sono rimasti fregati, ora dovranno pagare una multa e consegnare anche i loro dispositivi tra cui lo smartphone

Tutti gli utenti che sono stati beccati attualmente corrono il rischio di dover pagare una multa ma non solo. In alcuni casi è prevista infatti la reclusione e la consegna del materiale adoperato per la visione. Ecco le parole dell’amministratore delegato della Serie A TIM:

“Per fortuna viviamo in un paese civile, in cui chi sbaglia paga. Complimenti alla Guardia di Finanza e all’Autorità giudiziaria per il grande risultato conseguito con questa operazione – ha dichiarato De Siervo -. Da mesi La Lega Serie A ha dichiarato guerra alla pirateria perché è un fenomeno criminale alimentato spesso da utenti inconsapevoli del reato che stanno commettendo e delle gravi conseguenze cui vanno incontro. Oggi, per la prima volta, sono stati denunciati oltre duecento consumatori finali, questo fatto rappresenta una svolta epocale nella lotta contro questa piaga, a tutela di tutti i club e dei tifosi che onestamente si abbonano per seguire le partite del nostro campionato”

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