Lucifer 5 Netflix

A poco più di quattro anni dall’uscita della prima stagione della serie, Lucifer torna per dare agli spettatori tutte le spiegazioni che attendevano dal 2016 in un’ultima, scoppiettante stagione.

La conferma della sua produzione è arrivata già il 5 giugno dello scorso anno, sia attraverso Netflix sia attraverso l’account ufficiale di Tom Ellis, che veste i panni del diavolo più amato del piccolo schermo.

A seguire, la notizia che si sarebbe trattato dell’ultima stagione ha un po’ deluso i fan, che però hanno già ottenuto in passato un rinvio della chiusura grazie all’insorgere del movimento #savelucifer, alla fine della terza stagione. Uno stuolo di fan si è riversato ad esprimere sui social il proprio dissenso sulla cancellazione della serie tv dai palinsesti FX, fino a terminare sotto l’ala di Netflix quando il colosso dello streaming ha avuto percezione di cosa stesse avvenendo.

Lucifer 5: “See you in Hell”

È questa la didascalia che campeggia sull’immagine promozionale della nuova stagione. Il che fornisce già un indizio su un cambio di ambientazione, che dalla ridente e a tratti caotica città di Los Angeles si sposta nell’inferno, luogo da cui Lucifer si è allontanato per una “vacanza” sulla Terra e cui è tornato solo in alcune circostanze durante lo svolgimento della serie.

Che sia la volta definitiva? Potremo scoprirlo tra non molto, dato che le riprese della nuova stagione dovrebbero essere ormai terminate. In aggiunta, la configurazione delle puntate sarà un po’ particolare, perché alle 10 inizialmente preventivate se ne sono aggiunte altre 6, il che consentirà di suddividere l’ultima stagione in due frangenti, con una prima parte (6a) ed una seconda parte (6b). In stile Bojack Horseman, per intenderci.

Non ci resta che attendere l’annuncio ufficiale per la data di uscita, che potrebbe arrivare nelle prossime settimane direttamente dalla casa produttrice o, come in altre circostanze, essere diramato a mezzo social.

Articolo precedenteLe terrificanti avventure di Sabrina 4: tra novità e curiosità
Articolo successivoAndroid: 5 app da eliminare perché usano troppa batteria, la lista