batterie al litio riciclo

Se il 60% delle batterie agli ioni di litio che in tutto il mondo verranno al macero sarà riciclato, in gran parte è dovuto a tutti i componenti più preziosi presenti all’interno: cobalto, litio, nickel, manganese, rame, alluminio e grafite. Ma non succede a quelle delle auto elettriche.

L’interesse per questa economia sostenibile sta aumentando, soprattutto perché alcuni materiali come il carbonato di litio hanno triplicato di prezzo in soli 3 anni, mentre il numero di auto elettriche immatricolate in Cina supera ormai stabilmente le 100 mila unità.

Le batterie molto più grandi utilizzate nelle auto elettriche, una volta che la loro capacità di storage dell’energia scende all’85% o all’80% rispetto a quella iniziale, non vengono però riciclate. Sono destinate ad essere utilizzate ancora.

 

Batterie Auto Elettriche: l’altra vita dopo la dismissione

Il più delle volte tali batterie vengono utilizzate per accumulare e rilasciare energia agli edifici e alla rete elettrica. Il caso emblematico è la struttura dello stadio di Amsterdam, dove sono in funzione 590 batterie di cui 250 usate provenienti dall’auto elettrica più venduta al mondo. 

Le batterie in questione accumulano l’energia da 4.200 pannelli fotovoltaici posti sulla copertura dello stadio e, quando occorre, anche da quella prelevata a costi bassissimi durante la notte dalla rete elettrica. Quindi, se durante le partite o nei concerti, la domanda di potenza elettrica cresce esponenzialmente in tempi brevissimi, le batterie sono in grado di sostenere le utenze dello stadio per 1 ora alla massima potenza, e per 3 ore se le cucine dell’impianto non sono attive.

Ad Amsterdam, durante i lunghi periodi in cui lo stadio resta inutilizzato, le batterie vengono usate per offrire alla rete preziosi servizi di bilanciamento della potenza e regolazione della frequenza, cosa che fa guadagnare diversi soldi alla società sportiva Ajax.

Dopo essere state sfruttate per altri 10 anni, oltre a quelli passati sull’auto, le batterie divenute esauste vengono avviate al riciclo. In questo caso, i composti di litio, cobalto, manganese a alluminio recuperati hanno un grado di purezza altissimo, e sono pronti per ricostituire un nuovo catodo per nuove batterie.

FONTEAGI
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