Essential è una start up fondata da Andy Rubin, uno degli storici creatori di Android. Successivamente ha poi abbandonato Google per dedicarsi ad altri progetti come il seguente di cui andremo a parlare. Da circa un anno si parla di Essential Phone, uno smartphone, che, a detta del CEO di Essential, avrebbe dovuto sfidare i colossi della telefonia mondiale come Apple e Samsung. Il device è stato prima commercializzato negli Stati Uniti e successivamente in Italia. Il prezzo, però, non è stato uno dei più vantaggiosi. Infatti, il prezzo di lancio era di circa 699 dollari.
Questo device offre caratteristiche allettanti da fascia alta come display da 5.7 pollici QHD con risoluzione 2560 x 1312 pixel. Sul posteriore una scocca lucida in ceramica e titanio che dovrebbero assicurare quasi una sorta di indistruittibilità. Sotto la scocca si cela un processore Snapdragon 835, 4GB DI RAM, una GPU Adreno 450 e 128 GB di memoria interna. Per quanto riguarda la fotocamera invece parliamo di una dual camera da 13 MP. Lo smartphone arriva con un cavo USB Type-C, un adattatore per le cuffie visto che manca il jack audio (un po’ come per i nuovi modelli di Iphone) e graffetta per aprire il vano SIM. Una delle caratteristiche peculiari di questo smartphone è quella di trasformarsi in una vera e propria videocamera a 360°, una funzione non essenziale ma comunque interessante per i più smanettoni. Insomma, con tutte queste caratteristiche ci si aspetterebbe un top di gamma pronto ad affrontare Apple e Samsung.
Si tratterebbe però di un super flop, infatti, dal momento della sua commercializzazione, conta 88.000 unità spedite da luglio 2017. Non dei dati confortanti per i primi sei mesi dal lancio dell’Essential Phone. Questi dati sono stati raccolti da Francisco Jeronimo, un ricercatore per devices Europei alla IDC. Ovviamente, dobbiamo prendere con le pinze questi dati, che potrebberero essere sicuramente poco veritieri. Ma, stando ad alcune stime, i download dell’applicazione Camera di Essential Phone sono stati solamente 50.000. Un dato, che, quindi, potrebbe rendere veritiero il flop di questo device. Ma questi dati mostrano anche come ormai sia difficile penetrare in un mercato così consolidato com’è quello attuale.
Di sicuro, se Andy Rubin si era prefissato di competere con Apple: ha fallito. Infatti, il noto colosso di Cupertino guidato da Tim Cook, che nell’ultimo trimestre del 2017 pare abbia venduto 77.3 milioni di copie di Iphone. Certamente la strada di questo device è ancora lunga e potrebbe riservarci alcune curiose sorprese. Nel frattempo, il CEO di Essential Phone ha affermato di star lavorando già sulla seconda generazione di smartphone Essential Phone, sperando di sfondare l’ormai saturo mercato di telefonia mobile. Per quanto riguarda, invece, l’attuale Essential Phone il prezzo ha subito un taglio drastico partendo dai 699 dollari del lancio e arrivando ai 499 dollari attuali. Questa mossa strategica potrebbe essere nuovamente un punto di lancio per l’azienda di Andy Rubin che comunque non abbandonerà il modello attuale ma, anzi, continuerà ad aggiornalo: infatti, Android 8.0 Oreo dovrbbe arrivare anche su questo Essential Phone.