Qualcomm Snapdragon Neural, ovvero l’intelligenza artificiale di Qualcomm, è stata utilizzata per la prima volta su due smartphone Motorola; ecco nuovi dettagli sullo Snapdragon Neural Processing Engine.
Lenovo, la casa madre di Motorola, ha recentemente lanciato sul mercato il top gamma Moto Z2 Force e l’ottimo Moto X4, del quale trovate la recensione QUI. Moto X4 si caratterizza per l’implementazione del nuovo Snapdragon 630, mentre Moto Z2 Force adotta lo Snapdragon 835. Ma i due smartphone hanno anche altro in comune: sono i primi smartphone sul mercato con Snapdragon Neural Processing Engine (NPE), una piattaforma progettata da Qualcomm dedicata alla “intelligenza artificiale (AI)“.
La NPE sfrutta l’ “on-device processing” ed un modello di apprendimento automatico per migliorare le prestazioni della GPU Adreno – nella fattispecie l’Adreno 510 (Snapdragon 630) e Adreno 540 (Snapdragon 835). Cosa comporta Snapdragon Neural Processing Engine nella pratica? Ecco alcuni esempi: identificare – tramite fotocamera – monumenti e luoghi storici in tempo reale, affiancando poi un link a Wikipedia per approfondire la loro storia. Attualmente, la piattaforma supporta oltre 1.200 luoghi storici.
Il potenziale della NPE verrà esteso anche in altri campi come automotive, sanità, sicurezza, e fotografia.
Google Pixel 2 e Pixel 2 XL implementano già una piattaforma personalizzata – Pixel Visual Core (PVC) – che applica alcuni algoritmi di apprendimento automatico per l’elaborazione delle immagini.
Il più grande rivale di Snapdragon Neural Processing rimane comunque Kirin 970, con la sua tecnologia Neural Processing Unit (NPU). La sfida è lanciata; chi avrà la meglio?