Il Google Project Ara è uno dei progetti di Big G più attesi. L’idea di uno smartphone modulare personalizzabile ha generato molte curiosità tra gli utenti di tutto il mondo che con questa particolare tipologia di dispositivo potranno scegliere le varie componenti e creare uno smartphone unico. L’ultima informazione trapelata riguarda i processori che alimenteranno i device del progetto di Google.Il Google Project Ara oltre ad avvalersi della collaborazione con Rockchip, per la fornitura delle CPU si rivolgerà anche ad altri due produttori di chipset, Nvidia e Marvell. Google ha progettato due diversi modelli di Project Ara, uno con un processore Nvidia Tegra K1 che è lo stesso utilizzato sul Nexus 9 prodotto da HTC, e il secondo con un Marvell PXA1928. Queste sono le uniche informazioni trapelate ma Google ATAP sul suo profilo G+ dichiara che nuovi dettagli verranno resi noti il prossimo mese.
Il Google Project Ara e i suoi concorrenti
Lo smartphone modulare dell’azienda di Mountain View ancora prima di essere rilasciato sul mercato ha già i suoi concorrenti. Il primo è ideato da Vsenn che tramite un sondaggio ha dato la possibilità agli utenti di scegliere la dimensione del display e garantirà aggiornamenti Android per 4 anni. Il secondo è il PuzzlePhone progettato da una start-up finlandese che offre all’utente l’opportunità di modificare tre parti principali e verrà rilasciato nella seconda metà del 2015 al prezzo di un entry-level.
Rispetto a questi due dispositivi concorrenti il Google Project Ara dovrebbe garantire una più ampia possibilità di personalizzazione e nonostante questo anche Big G si pone come obiettivo quello di mantenere per lo smartphone un prezzo medio, ma sarà effettivamente così?