Cyanogen
Abbiamo seguito l’evento che annunciava Yureka, lo smartphone creato grazie ad una collaborazione tra Micromax e appunto Cyanogen Inc durata presumibilmente diversi mesi in cui le due aziende hanno quasi segretamente collaborato attivamente e soprattutto senza sosta, vediamo però cosa si è lasciato scappare il CEO di Cyanogen!

“Samsung non sarà in grado di fare un sistema operativo decente neanche se ci si mettesse di impegno”, ecco la dichiarazione abbastanza pesante che il boss di Cyanogen Inc avrebbe detto durante la parte finale, quella del Question&Answers, oramai classico di qualsiasi evento di presentazione a livello così elevato.
Ma come mai?
Beh, la questione sarebbe il fatto che Cyanogen vorrebbe far notare al mondo l’ottimizzazione della propria rom, infatti l’azienda ci tiene a precisare che uno degli impegni che da sempre ha contraddistinto la filosofia del’azienda è quello di produrre rom ottimizzate per qualsiasi dispositivo esistente sul mercato, o almeno, per quelli più diffusi in modo da accontentare quante più persone possibile allo stesso tempo. Non è tutto, infatti uno degli impegni che ha preso proprio con Micromax è quello di estendere il raggio d’azione dell’azienda e di portarla a livello internazionale.
Si annuncia davvero una gran bella partenership insomma, magari, date le dichiarazioni abbastanza pesanti del CEO proprio per cercare di abbattere la supremazia Samsung, la quale come sappiamo è sempre più vulnerabile agli attacchi della concorrenza che l’hanno resa oramai un’azienda in declino ma che continua ad attendere il momento in cui potrà tornare alla ribalta e fare piazza pulita di tutti i concorrenti esattamente come ha fatto in passato.
Staremo dunque a vedere cosa porterà questa collaborazione, ovviamente speriamo che le attese di noi utenti non vengano disattese come spesso accade ogni qual volta si genera un Hype simile! Voi cosa ne pensate?

[via]

Articolo precedenteSamsung Galaxy Note Edge acquistabile da oggi per 869,01€
Articolo successivoHP Chromebook 11: unboxing del computer con Chrome OS