Dopo che pochi giorni fa erano trapelate tutte le informazioni sui nuovi smartphone della serie 15 di Meizu, ora la compagnia li ha annunciati ufficialmente. I modelli più costosi sfruttano dei display super Amoled prodotti da Samsung oltre che a una configurazione a doppia fotocamera degna di nota.
Meizu 15
Il primo dei tre smartphone, la versione standard, presenta un display AMOLED di 5,46 pollici con una risoluzione FHD, ovvero 1920 x 1080 pixel. Le misure dello schermo fanno intendere chiaramente che si tratta di uno smartphone piuttosto compatto, almeno rispetto alla concorrenza.
Meizu 15 è alimentato da un processore Snapdragon 660 di Qualcomm il quale è accoppiato da 4 GB di RAM e due varianti per quanto riguarda la memoria interna, ovvero 64 e 128 GB. La batteria è una standard da 3.000 mAh.
Tornando alle fotocamere, posteriormente abbiamo una configurazione doppia formata da un sensore principale da 20 MP, il quale ha una lente con apertura af/ 1,8 e stabilizzatore ottico OIS, e uno secondario da 12 MP che è un teleobiettivo che presenta un zoom “lossless” 3x. Il tutto è fornito della riduzione del rumore digitale a più fotogrammi dell’algoritmo HDR come quello di Huawei P20. La fotocamera per i selfie è da 20 MP. Il flash è fatto ad anello e presenta ben 6 LED.
Meizu 15 Plus
Come già detto, presenta anch’esso un pannello AMOLED, ma da 5,95 pollici e con un risoluzione QHD. Si tratta nel dispositivo con la lunetta più piccola al mondo, soli 1.175 mm. Questo ha permesso di ingrandire al massimo il display, senza fare altrettanto con lo smartphone in sé. Il tutto è alimentato da un chipset Exynos 8895 di casa Samsung al quale è stato affiancato 6 GB di RAM e 64/128 GB di memoria interna. La batteria è più grande, 3.500 mAh.
Sopra la versione standard di Android c’è una nuova versione di Flyme v7.0 la quale vanta 100 innovazioni e miglioramenti molte delle quali basati sull’intelligenza artificiale. Sulle fotocamera invece, non c’è molto da aggiungere, rispetto al Meizu 15. Sono uguali in tutto e per tutto se non per l’aggiunta dello stabilizzatore ottico EIS oltre quello OIS.
Lo scanner per le impronte digitali presente può vantare un sblocco di appena 0,08 secondi e anche un riconoscimento facciale sviluppato da una startup cinese, SenseTime che è stata valutata ben 3 miliardi di dollari.
Entrambi gli smartphone saranno disponibili dal 29 aprile. La versione Plus, venduto in nero, grigio e oro, parte da CNY 3000, ovvero circa 389 euro. Il Meizu 15, venduto in bianco, nero, blu e oro, invece parte da CNY 2500 ovvero 325 euro.
Meizu 15 Lite
la versione più economica dei tre, presenta un pannello LCD, ma della stessa grandezza e risoluzione del primo, ovvero 5,46 pollici FHD. Viene alimentato da un processore Snapdragon 626 a cui sono affiancati 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Batteria standard da 3.000 mAh.
Le fotocamere a questo giro sono quelle che ci aspetterebbero da una versione minore, ovvero un singolo sensore da 12 MP con apertura f/1,9 dotato di autofocus Dual Pixel per il pannello posteriore. Sulla parte frontale abbiamo sempre un obiettivo per i selfie da ben 20 MP, lo stesso degli altri due.