Una zona del sistema solare è più estesa di quanto stimato

La scoperta dell’Universo è una delle principali azioni in cui è coinvolto l’uomo sin dall’età dello sviluppo tecnologico.

Spesso ci chiediamo se esistono altre forme di vita nel cosmo e l’esplorazione dello spazio è essenziale per trovare delle risposte a questa ambiziosa domanda.

L’Universo ha davvero un’estensione incredibili, basti pensare che il solo sistema solare si estende per miliardi di chilometri.

Esternamente al sistema solare, oltre all’orbita di Nettuno, è presente una zona denominata Cintura di Kuiper, che è prevalentemente composta da piccoli corpi celesti primordiali come asteroidi, comete e che comprende anche il pianeta nano conosciuto come Plutone.

Fino a poco tempo fa si pensava che questa zona si estendesse fino ai 50 unità astronomiche (AU), misurazione della distanza tra la Terra e il Sole, quindi circa 150 milioni di chilometri.

Una nuova scoperta ha però confutato questi dati, rivelando che la Cintura di Kuiper abbia un’estensione molto più vasta di quella stimata in precedenza.

La Cintura di Kuiper è molto più vasta delle stime fatte in passato

La nuova scoperta è stata fatta dalla sonda dell’Agenzia Spaziale Statunitense New Horizons, impegnata in una missione di esplorazione di Plutone e del suo intorno.

Proprio grazie a questa sonda sono giunti sulla Terra dei nuovi dati che portano a credere che l’estensione della Zona di Kuiper sia maggiore di 50 AU.

In teoria dopo la distanza di 50 AU, la presenza di polveri dovute alle collisioni tra i diversi corpi celesti, dovrebbe diminuire significativamente. Tuttavia grazie a uno strumento presente a bordo della sonda, in grado di misurare la quantità di polvere, si è potuto esaminare come in realtà questi valori non accennano a scendere.

Ne consegue che la Cintura di Kuiper prosegua ben oltre i 50 AU stimati e che possa arrivare a un’incredibile estensione di 80 unità astronomiche.

L’Universo smetterà mai di affascinarci e stupirci?

 

 

 

 

 

 

 

 

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