Sim

Se non avete mai sentito parlare delle truffe tramite Sim Swap vi parleremo di una terribile esperienza, una in particolare nota come il caso di Angela Nevin.
L’esperienza di Angela Nevin è un monito su quanto sia cruciale proteggere le proprie informazioni personali. Dopo aver fornito dettagli identificativi a un agente immobiliare, la donna si è trovata vittima di un ingegnoso attacco criminale.
I truffatori hanno sfruttato queste informazioni per ottenere una nuova Sim e, successivamente, svuotare il suo conto bancario.

La vicenda di Angela ha avuto inizio quando, in seguito alla separazione dal suo compagno, è stata richiesta a lei una serie di controlli finanziari per rimanere l’unica inquilina della sua casa. Per fare ciò, ha dovuto fornire una vasta quantità di documenti identificativi e concedere l’accesso ai suoi conti bancari attraverso il sistema di Open Banking.

Sim Swap: il metodo dei truffatori

I truffatori hanno tentato di accedere al suo account telefonico e, non riuscendoci inizialmente, hanno chiamato la banca fingendo di essere Angela per ottenere un codice di accesso monouso. Una volta ottenuto il controllo del suo numero di telefono, hanno potuto autorizzare transazioni non autorizzate sul suo conto bancario.

Angela ha scoperto di essere stata truffata solo quando un pagamento è stato rifiutato a causa del suo conto in rosso. Accedendo al suo conto attraverso il wifi, ha realizzato l’estensione del furto subito.
Dopo aver trascorso un fine settimana al telefono con il team antifrode della banca, Angela ha finalmente ottenuto il rimborso dei suoi soldi. La donna però ovviamente è rimasta sconcertata dal fatto che, nonostante le misure di sicurezza adottate, i truffatori siano riusciti a eludere i controlli.

Misure preventive: come proteggere il tuo conto

Per evitare di cadere vittima di una truffa simile, è fondamentale essere estremamente cauti nel fornire informazioni personali a terze parti. In più è consigliabile attivare la verifica in due passaggi su tutti gli account online e utilizzare password univoche e complesse.

Le autorità competenti stanno lavorando per migliorare la sicurezza online. Ma è importante che anche i singoli individui adottino precauzioni per proteggere i propri dati e i propri conti bancari.

Articolo precedenteWhatsApp: dal 29 Febbraio non funziona più su questi dispositivi
Articolo successivoNetflix, se non sai cosa guardare oggi sei nel posto giusto