Oggi siamo qui con la Range Rover Autobiography di Land Rover. Le sue misure sono enormi ed è fatta per sul viaggio di lusso. È pensata più per i passeggeri che per il conducente, ma ci sono tanti aspetti da esaminare.

Design, specifiche e tecnologia

Esteticamente quest’auto mostra le sue iconiche linee che vanno però verso Velar ed Evoque. I fari sono LED, la calandra è la classica di Range Rover con tutti i sensori e una delle tante telecamere per la vista 3D a 360°. Pesa circa 2770 Kg a vuoto, davvero notevole. Le maniglie sono a scomparsa per aprire e chiudere l’autovettura. Ci sono inoltre quattro ruote sterzanti per favorire le manovre.

Sul retro le linee sono sinuose ed eleganti, tipico di Land Rover. Aprendo i bagagliaio, si apre anche una sponda elettronicamente e mostra tutti gli 818 litri. È tutto elettrico: il portellone, la sponda e anche l’abbattimento dei sedili.

Le ruote sono da 22 pollici con cerchi neri bruniti, esattamente come i vetri. Sul tetto, ecco due antenne di cui una con telecamera per lo specchietto retrovisore elettronico. Grazie alle sospensioni pneumatiche elettroniche possiamo anche decidere la sua altezza.

Interni e prestazioni

Entrando nell’abitacolo, ecco una seduta con tessuti di pregio molto confortevoli. I poggiatesta nascondono una tecnologia che elimina il rumore consentendo di godersi l’impianto audio Meridian. Anche sul retro i due passeggeri hanno un bracciolo centrale con un touchscreen da 10 pollici con cui possono fare ciò che desiderano tra illuminazione, tendine e quant’altro. Sollevando, elettronicamente, il bracciolo, si potrà stare anche in tre.

Qui dentro ogni dettagli è curato nei minimi particolari: c’è addirittura la luce LED nelle cinture di sicurezza per individuarle più facilmente. Arrivati al posto di comando, non manca veramente nulla. Forse l’unica pecca è che lo spazio per il guidatore è davvero poco rispetto alla grandezza dell’auto.

Tornando all’infotainment, ecco un display da 13 pollici mentre frontalmente eccone uno da 12,3 pollici. Su quello centrale si possono impostare anche i massaggi dal sedile, in modo da godersi il comfort.

Il volante è molto grande ed è morbidissimo: consente una guida comoda, come se fosse una Smart. C’è un vano con ricarica wireless lenta, un ingresso Type-C e il cambio, molto comodo, e poi c’è il tasto accensione mediante il quale si possono impostare le varie modalità di guida. Ci sono anche i tasti per le ridotte, per il Cruise Control sulle discese ripide e infine il tasto dedicato all’EV. Tutto dunque molto bello e personalizzabile.

il nuovo sistema infotainment molto bello esteticamente essendo pulito ed elegante. Qui si possono vedere le dimensioni dell’auto, proprio per quanto ci si trova in zone più anguste dove potremmo non passarci. Sono presenti Android Auto ed Apple CarPlay wireless. C’è anche Alexa.

In merito alle prestazioni questa Range Rover Autobiography stupisce e non poco. Nonostante le circa 3 tonnellate, resta molto maneggevole. Seduta alta, controllo pieno della strada e telecamere ovunque per fare manovra in qualsiasi spazio. La motorizzazione è PEV con 400CV a benzina ed una batteria da 105 kW che garantisce un po’ più di autonomia oltre ad una spinta superiore.

Per quanto riguarda i consumi, in full Electric abbiamo 90 km di autonomia: in utilizzo misto siamo anche arrivati sui 22 litri ogni 100 km.

In conclusione questa Range Rover Autobiography non è per tutte le tasche ma chi può permettersela se la godrà appieno. Questa parte da 160.000 euro.

Articolo precedenteEnergia nucleare in ascesa, il 50% degli italiani è favorevole
Articolo successivoAttenzione: Alibaba sotto accusa per spionaggio