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La diffusione delle auto elettriche sta aumentando a vista d’occhio, anche se siamo ancora abbastanza lontani dal sostituire definitivamente i veicoli a conduzione termica.
Si tratta ovviamente di un qualcosa che si cercherà di realizzare in un futuro non troppo prossimo ma che, attualmente, presenta ancora dei limiti da superare.
Tra i limiti da “superare”, quello più comune è sicuramente il prezzo. In quanto, le auto elettriche hanno un costo più elevato rispetto a quelle alimentate a carburante.
Tuttavia, esse garantiscono un risparmio economico a lungo termine, non essendo più costretti a dover sottostare agli aumenti di prezzo della benzina e di altre forme di carburante.
Altro limite, riguarda invece la batteria e il timore, da parte delle persone, che questa possa scaricarsi da un momento all’altro lasciandoci inevitabilmente “a piedi”.
Ma, mentre per la questione “prezzo”, abbiamo parlato di un successivo risparmio economico assolutamente considerevole, è arrivato quindi il momento di sfatare anche un altro mito, quello relativo alla capacità di autonomia delle batterie delle auto elettriche.

La questione batterie: prestazioni, prezzo e livello di autonomia

Definire un tempo di autonomia standard per le batterie delle auto elettriche non è ovviamente possibile. In quanto si tratta di un valore che può cambiare a secondo del modello di auto o del tipo di batteria scelto.
Tuttavia, a grandi linee, potremmo dire che, in media, l’autonomia di una batteria è di circa 300 km a ricarica.
Anche se molte case automobilistiche stanno lavorando al fine di realizzare batterie aventi persino 1000 km di autonomia per ogni ricarica.
Senza considerare inoltre, che le batterie delle auto elettriche, di per sé, hanno una vita molto lunga e necessitano di essere cambiate veramente solo dopo tantissimo tempo dal loro utilizzo.
Esse, infatti, possono arrivare a percorrere dai 160.000 ai 450.000 chilometri, mantenendo sempre efficienti le proprie prestazioni.

Parlando di batterie per le auto elettriche, quelle che vengono più comunemente utilizzate per la garanzia di migliori prestazioni e convenienza di prezzo, sono:

  • Le batterie agli ioni di litio.

    Sono quelle maggiormente utilizzate. Esse infatti sono molto leggere, compatte e hanno un impatto molto ridotto sull’ambiente.

  • Batterie al litio-ferro-fosfato.

    Possono essere considerate una variante delle batterie agli ioni di litio, in quanto durano di più e tendono ad usurarsi con più lentezza.

Altri tipi di batterie sono invece state definitivamente abolite per questioni di inferiorità delle prestazioni e inquinamento ambientale. Stiamo parlando delle batterie al nichel-metallo duro e di quelle al piombo.

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