Netflix

Scegliere quale sia la miglior serie Netflix da guardare è una questione piuttosto personale e soggettiva. Naturalmente, vi sono quelle serie che, chi più chi meno, sembrano aver raggiunto un successo tale da essere ormai conosciute da chiunque
Stiamo parlando, per esempio, di: Stranger Things, La Casa di carta, Breaking bad, e molti altri ancora, per cui la loro fama li precede. Dunque partendo dal presupposto che abbiate già visto queste serie, vi propongo altre tre opzioni, comunque altrettanto valide, che vale davvero la pena di vedere almeno una volta nella vita.
Si tratta di tre serie TV con protagonisti adolescenti che affrontano problemi da adulti: omicidi, amore, violenza, pericoli, suspense, ironia e molto altro ancora.
Insomma non ci manca proprio nulla.

Le tre serie Netflix in dettaglio

Di seguito ecco tre delle migliori serie tv Netflix da vedere assolutamente.

  • Uno di noi sta mentendo.

Tale serie Netflix è ispirata al noto libro della scrittrice Karen McManus, che ha raggiunto un ampio successo.
I protagonisti sono un gruppo di cinque ragazzi che, durante una punizione in classe, assistono ad un evento che li segnerà per sempre. Ovvero, la morte accidentale di uno di loro. Una morte così strana e ben progettata da poter essere determinata solo da qualcuno che doveva essere necessariamente presente nella classe.
Iniziano dunque a sorgere i primi dubbi, gli uni non si fidano più degli altri e, tra di loro, c’è qualcuno che sta mentendo.

  • On my block;

Anche in questo caso, i protagonisti sono un gruppo di quattro ragazzi che, tra le normali vicissitudini della vita, iniziano a cercare un tesoro nascosto nella loro città. Tuttavia, nel corso di questa caccia al tesoro, si troveranno ad affrontare situazioni, pericoli ed esperienze del tutto nuove, il tutto raccontato mantenendo una costante vena ironica che, a tratti, vi farà davvero sganasciare dalle risate;

  • Mead;

Tengo molto a segnalarvi questa serie, in quanto risulta essere particolarmente unica nel suo genere. Siamo abituati a parlare della violenza sulle donne solo dal punto di vista fisico. Tuttavia, esiste anche un altro tipo di violenza, molto più subdolo e difficile da riconoscere, ovvero quella psicologica.
La serie racconta la vita di una giovane mamma che decide di lavorare come domestica presso case di ricchi proprietari, al fine di garantire una miglior vita per se stessa e per la sua piccola bambina. Insieme all’amore per la scrittura, per la figlia e ad un inesauribile senso di volontà, derivato dall’aver troppo sofferto, la giovane farà di tutto per riuscire a tirarsi fuori da quel loop di dolore che era diventata la sua vita.
Mead porta alla luce un problema piuttosto comune. Le vittime di violenza psicologica sono quelle meno tutelate e riconosciute come tali, in quanto, quella psicologica non viene talvolta considerata alla pari di qualsiasi altra forma di violenza.
Inoltre, diventa anche uno spunto di riflessione per se stessi, poiché vi renderà in grado di riconoscere situazioni che, anche se in un primo possano sembrare normali, in realtà dopo un’attenta valutazione non sono affatto così.

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