Batterie sostituibili, tutti gli smartphone e le auto elettriche le avranno entro il 2027

L’Unione Europea ha recentemente approvato un regolamento che impone alle aziende produttrici di dispositivi alimentati da batterie, come smartphone e auto elettriche, di rendere le batterie sostituibili e rimuovibili dagli utenti finali entro il 2027. Questa decisione fa parte di un piano più ampio per migliorare la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale del ciclo di vita delle batterie.

Batterie sostituibili: cosa cambierà entro il 2027?

Il regolamento, che è stato definitivamente approvato il 10 luglio 2023, prevede che entro il 2027 le batterie portatili incorporate negli apparecchi debbano essere facilmente rimovibili e sostituibili dall’utente finale. Questo darà tempo sufficiente agli operatori per adattare il design dei loro prodotti a questo requisito. Le batterie dei mezzi di trasporto leggeri, invece, dovranno essere sostituite da un professionista indipendente.

Il regolamento si applica a una vasta gamma di dispositivi, tra cui: tutti i dispositivi portatili di scarto; le batterie per veicoli elettrici; le batterie industriali; le batterie di avviamento, accensione e fulminazione (SLI), utilizzate principalmente per veicoli e macchinari; le batterie per i mezzi di trasporto leggeri, come biciclette elettriche, e-motori, e-scooter.

Per il mercato degli smartphone, questo regolamento rappresenta un ritorno al passato. Negli ultimi anni, la maggior parte dei produttori ha sviluppato soluzioni che non permettono all’utente di rimuovere facilmente la batteria del dispositivo. Questo è stato motivato da vari fattori, tra cui la resistenza dei dispositivi all’acqua e alla polvere e la possibilità di ottimizzare la capacità della batteria installata all’interno del dispositivo.

Per quanto riguarda il mercato delle auto elettriche, la strategia europea compie un ulteriore passo in avanti rispetto a quanto già annunciato nei mesi scorsi con lo stop all’immatricolazione di nuove auto a benzina e diesel a partire dal 2035. Il mercato delle vetture elettriche e delle loro batterie è strategico per l’Unione Europea, vista la crescente quota di mercato.

Il regolamento prevede anche livelli minimi obbligatori di contenuto riciclato per batterie industriali, SLI e per veicoli elettrici. Questi sono inizialmente fissati al 16% per il cobalto, all’85% per il piombo, al 6% per il litio e al 6% per il nichel. Le batterie dovranno contenere una documentazione relativa al contenuto riciclato. L’obiettivo di efficienza di riciclaggio per le batterie al nichel-cadmio è fissato all’80% entro la fine del 2025 e al 50% entro la fine del 2025 per le altre batterie di scarto.

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