Telefoni

I telefoni cellulari rappresentano il bersaglio principale per ladri e malviventi.
In quanto, oltre al loro innegabile valore economico, rappresentano uno dei pochissimi oggetti esistenti al mondo di cui sicuramente quasi tutti dispongono.
I telefoni sono ormai diventati parte integrante della vita di ognuno di noi, una sorta di arto supplementare attaccato al nostro corpo.

Le persone accettano di fare file chilometriche e spendere ingenti somme di denaro per disporre dell’ultimo modello di cellulare lanciato sul mercato o degli accessori ad esso collegato.
Infatti, sono davvero rare le persone che, ad oggi, non possiedono un telefono cellulare, indipendentemente dall’età o dalle condizioni sociali.

Telefoni rubati, cosa fare in caso di furto

A tal proposito, se si è stati vittima di furto, e il vostro dispositivo mobile preferito vi è stato portato via, ecco alcuni consigli utili da seguire per garantire la sicurezza dei dati conservati al suo interno e tutelare la propria privacy.

  • Blocco della SIM da parte del nostro gestore. Infatti la prima cosa da fare se si subisce un furto è quella di chiamare il proprio gestore telefonico, informare dell’ accaduto e richiedere l’immediato blocco della scheda SIM. In questo modo il ladro non potrà accedere ai nostri dati;
  • Utilizzare le attuali tecnologie GPS per il ritrovamento e il recupero del proprio telefono, chiedendo ovviamente l’ausilio delle autorità competenti. Tale soluzione risulta. efficace nei casi in cui, per esempio, il ladro non sia riuscito a sbloccare il cellulare;
  • Tecnologia GMS per tenere traccia degli spostamenti e dell’utilizzo del dispositivo, per accedervi il cellulare non deve essere bloccato.

Cosa accade ai nostri dispositivi rubati

Spesso capita di domandarsi cosa succeda a tutti i telefoni rubati, vengono tutti rivenduti al mercato nero, utilizzati per uso personale o sono persi per sempre?
Nella maggior parte dei casi i ladri seguono in genere queste tre opzioni:

  • Rivendita illegale del dispositivo o di alcune sue componenti sul mercato nero. Infatti, nel caso in cui non si riesca a vendere il telefono per intero, spesso si preferisce smontarlo e vendere singolarmente le sue parti, ottenendo, in questo modo, anche un maggior profitto;
  • Utilizzare il cellulare per svolgere attività illegali o truffe verso soggetti terzi;
  • Per accedere ai nostri dati personali e reperire informazioni sensibili, in modo da avere libero accesso ai nostri conti e piattaforme.

È importante sapere inoltre che, per la legge italiana, chiunque si macchi di furto di oggetti  di questo tipo rischia dai sei mesi ai tre anni di reclusione, oltre al pagamento di una multa supplementare dal valore economico variabile a seconda dell’entità del furto commesso.

FONTEhttps://moffe.it/blog/che-fine-fanno-i-cellulari-rubati/?utm_content=cmp-true
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