L’Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino è il secondo aeroporto europeo ad aver ottenuto il 5-Star Airport Rating da SKYTRAX, l’organizzazione internazionale di rating del trasporto aereo.
SKYTRAX ha condotto un’approfondita analisi di audit dei servizi e delle strutture del terminal durante il 2022. La valutazione aeroportuale a 5 stelle è il più alto riconoscimento di qualità assegnato da SKYTRAX per un aeroporto e riconosce standard molto elevati di servizio valutando anche il personale attraverso le diverse categorie.
L’aeroporto di Fiumicino ha implementato una gamma molto ampia di aggiornamenti negli ultimi 2 anni, tra cui l’apertura dell’ultima area del gate di partenza dell’atrio A per i voli Schengen, aree di elaborazione della sicurezza migliorate, oltre a nuove infrastrutture e strutture per la ristorazione e lo shopping ampiamente rinnovate.
Eccellenza in Europa
Skytrax applica valutazioni per un massimo di 800 aree di prodotti e servizi aeroportuali rivolte ai clienti, e questo si estende su oltre 30 diversi punti di contatto con i clienti. La metodologia di Star Rating è unificata e coerente per il settore e tutti gli aeroporti, dai più grandi hub alle piccole strutture regionali, vengono valutati utilizzando gli stessi criteri di valutazione di base che coprono l’esperienza del cliente in prima linea durante il viaggio end-to-end attraverso un aeroporto .
“Siamo particolarmente soddisfatti di questo importante riconoscimento” ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone “che testimonia ancora una volta l’impegno dell’azienda per costruire l’aeroporto del futuro con un maggiore utilizzo dell’innovazione e delle nuove tecnologie, la massima efficienza nel rapporto con il ambiente, ulteriore affidabilità, sicurezza e tanto comfort e servizi a valore aggiunto per i nostri passeggeri. Ora che Fiumicino è a pieno titolo nella classifica dei migliori aeroporti del mondo, vogliamo continuare a migliorare gli standard di comfort e servizio per consentire a Roma e all’Italia di riaffermare la loro centralità sulla scena internazionale”.