Uno degli argomenti certamente più caldi al Governo nelle ultime settimane e che hanno caratterizzato la nuova legge di Bilancio è stato sicuramente quello inerente il POS ed il limite minimo del valore della transazione che fa scattare l’obbligo di offrirlo come metodo di pagamento, il quale secondo i rumors sta andando incontro ad un innalzamento al valore soglia di 60 euro.

Ciò non toglie che sebbene la manovra è molto gradita ai piccoli commercianti, la maggioranza tuttora non sembra propriamente entusiasta della proposta, la quale tra l’altro dovrà seguire ancora un lungo iter per l’approvazione, infatti la bozza di decreto dovrà essere approvata entro il 31 Dicembre, data a seguito della quale dovrà seguire la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e poi la messa in vigore dal primo Gennaio 2023.

Durante questo periodo di attesa però ci sarà un costante dialogo con la Commissione Europea per discutere la questione e capire se la manovra è compatibile con l’accesso al PNRR che prevede l’adozione di misure contro l’evasione fiscale.

 

Giorgia Meloni dice la sua e frena gli animi

Viste le crescenti polemiche e discussioni in merito a questa situazione, la premier Giorgia Meloni ha deciso di dire la sua nella sua rubrica social #gliappuntidigiorgia durante la quale spiega e illustra tutti i temi più caldi all’interno del Governo italiano.

E proprio in merito al POS la presidente del consiglio ha deciso di sottolineare che quella dei 60 euro è solo un’indicazione, che potrà a suo parere anche essere riabbassata, in funzione delle indicazioni che nelle prossime settimane arriveranno a livello europeo.

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