Gli smartphone al giorno d’oggi sono diventati degli strumenti essenziali Nella routine di ognuno di noi, i piccoli device tascabili infatti ci consentono di compiere uno svariato tipo di attività, da quelle più banali come guardare una serie TV a quelle più complesse come inviare un pagamento o di studio il nostro conto corrente.
Tutto ciò porta i piccoli device a far transitare nelle loro memorie una quantità di dati decisamente imponente, alcuni dei quali vengono eliminati non appena sfruttati mentre altri vengono conservati permanentemente all’interno del dispositivo, tale processo però se pur di natura fisiologica porta ad un risultato patologico, ovvero il rallentamento del dispositivo appesantito dell’enorme mole di dati.
La situazione si fa ancor più gravosa quando all’interno delle memorie si trova a transitare un malware, il quale interferendo con il funzionamento del device non fa altro che rallentarlo ancora di più.
Se dunque doveste trovarvi in una situazione sovrapponibile e fosse stanchi di avere un device non performante, ecco qui una breve guida per poterlo rigenerare completamente.
Come ripulire lo smartphone
La procedura è molto semplice, innanzitutto spegnere il dispositivo per poi riaccenderlo con la combinazione tasti Power e volume più, noterete che una volta acceso il dispositivo sarà entrato nel recovery menù, all’interno di quest’ultimo, spostandomi utilizzando i tasti volume, dovrete selezionare le voci wipe dalvik cache e wipe data factory reset utilizzando il tasto Power.
Una volta eseguite le due operazioni riavviate il device è una volta terminato il riavvio, noterete che è se tornato ad uno status identico a quello di quando era in confezione, con la conseguente eliminazione di ogni tipo di personalizzazione attuata fino a quel momento.