Quando abbiamo aperto la scatola per la prima volta, questo Amazfit GTR 2 ha subito suscitato l’effetto wow. Presenta un design veramente accattivante e che richiama le linee estetiche degli orologi analogici di alta gamma.
Design e Display
Il display è forse uno degli elementi più importanti che contribuisce positivamente sia sulla qualità che sulla estetica complessiva. Si tratta di un display AMOLED leggermente curvo con effetto 3D, una risoluzione di 454 x 454 pixel e di 326 ppi ed è leggermente soldato ai lati. Infatti, si va ad incastonare perfettamente con il quadrante non si nota in effetti dove finisce il display e dove, invece, inizia la parte di protezione.
E’ una superficie completamente omogenea con e, grazie al nero assoluto dell’AMOLED, la resa a livello visivo è veramente impattante. Sul lato destro presenta due tasti personalizzabili: il primo che riporta alla Home ed il secondo che, di default, attiva le funzioni legate all’attività fisica (ma come dicevamo via software è possibile andare a scegliere le funzionalità che di più preferiamo).
Il cinturino è veramente molto comodo ed è facilmente sostituibile. Lo smartwatch completo di cinturino ha un peso di soli 47 grammi, veramente una piuma considerando le caratteristiche hardware e, soprattutto, nonostante le dimensioni ha una sensoristica completa: presenta il GPS, il cardiofrequenzimetro ed è anche in grado di monitorare l’ossigenazione del sangue. Importante è anche ad un sensore di luminosità automatico che funziona veramente bene, ovviamente è possibile anche disabilitarlo e gestire la luminosità in modo manuale.
Hardware e Software
Ma le novità non sono finite perché sempre nella parte anteriore ci sono altri due elementi molto interessanti: un microfono e un piccolo speaker. Infatti, questo smartwatch è in grado di riprodurre i contenuti multimediali (musica), ed è anche possibile rispondere alle chiamate. Attenzione, però: non dobbiamo aspettarci uno speaker con dei volumi paragonabili al vivavoce dello smartphone, però è più che sufficiente per poter gestire una chiamata.
Lo smartwatch può essere abbinato al proprio smartphone e con delle cuffie bluetooth allo stesso tempo. Questo potrebbe essere molto interessante per chi è abituato a fare sport perché con questo dispositivo può sia monitorare e tracciare la propria attività fisica, ma al contempo anche avere con sé una piccola playlist di file musicali da poter ascoltare durante l’allenamento.
L’esperienza d’uso è piuttosto piacevole. Le schermate sono molto chiare ed è possibile cambiare le watch face. Alcune di queste sono anche personalizzabili C’è anche la possibilità di abilitare l’always-on Display, approfittando delle caratteristiche tecniche del display, anche se l’autonomia cala in modo drastico. Nel nostro caso è scesa a 6 giorni. Però, questa funzione può anche essere programmata, per cui potremmo magari decidere di utilizzarlo soltanto in determinate fasi della giornata.
Le notifiche sono precise e puntuali: possiamo leggere o meno le notifiche, possiamo eliminarle ma non possiamo interagire direttamente con esse. Non possiamo, per esempio, rispondere ad un messaggio o ad una e-mail.
La batteria da 471 mAh riesce a garantire un’autonomia di circa 12 giorni, grazie anche all’ottimizzazione software.
Conclusioni
Questo Amazfit GTR 2 ci è piaciuto davvero molto, ha un design molto ricercato e soprattutto ha un display incantevole, leggibile in ogni situazione. E’ molto luminoso con dei colori vivissimi. Inoltre, le piccole novità introdotte rispetto ai modelli precedenti, come la possibilità di rispondere alle chiamate o la riproduzione dei file musicali magari in abbinamento alle cuffie, sono veramente un qualcosa in più che mancava e che tanti utenti cercavano.