Il progetto del MiSE prosegue la sua installazione pressoché senza sosta. Ad oggi, sono 3231 i comuni in cui sono state attivate le postazioni per connettersi alla rete libera e gratuita nell’ambito di Piazza WiFi Italia attraverso l’app dedicata wifi.italia.it.

Un totale di 5441 hotspot disponibili sul territorio italiano, in costante crescita: in un solo anno e mezzo dalla firma dell’allora ministro del MiSE Di Maio, la copertura è passata da appena qualche centinaio di comuni a raggiungere quasi la metà dell’obiettivo di copertura finale, che corrisponderà a tutti i comuni presenti sul territorio italiano.

Piazza WiFi Italia, un progetto nato dal basso in costante espansione

L’iniziativa nacque per far fronte all’esigenza dei 138 comuni colpiti dal sisma nel 2016 di dotarsi di una connessione internet pubblica fruibile per tutti i cittadini. Le amministrazioni comunali di questi paesi di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria hanno coordinato l’installazione degli hotspot.

A seguito di ulteriori fondi stanziati, all’iniziale nucleo di comuni se ne sono potuti aggiungere altri, con un approccio che “parte dal basso” privilegiando gli agglomerati urbani con un numero di abitanti inferiore a 2.000.

Successivamente si è potuto aumentare il numero di comuni destinatari degli hotspot – installati a seguito della richiesta da parte delle amministrazioni medesime, attraverso apposito form presente sul sito ufficiale – e si è perfino incluso il gruppo Poste Italiane nel progetto, al fine di rendere disponibile come hotspot WIFI Italia anche la connessione dei singoli uffici postali.

Per connettersi ad uno di questi router basta semplicemente scaricare l’applicazione e registrarsi nei pressi di un hotspot: saranno fornite le credenziali d’accesso che resteranno valide per tutto il periodo di fruizione.

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